
Un modo per celebrare il gran finale della mostra, ma anche per rinsaldare ancora una volta i rapporti con uno dei perni dell’offerta culturale cittadina, che oggi più che mai ha bisogno di sostegno: tutto questo è stata la ‘serata evento’ organizzata giovedì sera dalla Fondazione Carit in vista dell’ultimo weekend di apertura dell’esposizione ‘Tra Macchiaioli e Belle Époque. Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini’.
Il programma Iniziato con una visita guidata dei 26 capolavori esposti, l’evento è poi proseguito con un aperitivo ed infine con un concerto organizzato in collaborazione con l’Istituto musicale Briccialdi. Ad esibirsi su musiche di Giuseppe Verdi e Giulio Briccialdi, oltre al soprano Maela Nicoletti e al tenore Joseph Dahdah, anche il flautista tredicenne Emanuele Orsini. Tutti accompagnati al pianoforte dalla professoressa Paola Pisa.
L’appello accorato Un appuntamento che – come ha sottolineato il presidente della Fondazione, Luigi Carlini – ha confermato i legami tra le due istituzioni cittadine. Nel suo breve ma commosso intervento la presidente del Briccialdi, Letizia Pellegrini, non ha nascosto le difficoltà attraversate in questo frangente. “Hanno cercato di metterci in ginocchio – ha detto alla platea -, ora chiedo a tutti di vigilare e pregare per il nostro istituto. Ogni volta che ascolto i nostri allievi mi motivano nel lavoro che sto facendo”.
Dalla musica alla pittura Quanto alla mostra su Macchiaioli e Belle Époque, rimangono a disposizione gli ultimi t9re giorni per visitarla: l’allestimento rimarrà infatti aperto anche oggi, venerdì 15 giugno, domani e dopodomani, con orario 11-13 e 17-20. L’ultima occasione per ammirare a Terni i 26 capolavori esposti, che dal 20 aprile hanno attirato a palazzo Montani Leoni oltre 3 mila visitatori. La Fondazione avrebbe voluto prorogare l’esposizione, ma le collezioni d’arte di provenienza reclamano le opere, che dal 18 giugno torneranno alle rispettive destinazioni. Ma a palazzo Montani Leoni, intanto, si lavora già alla prossima mostra.