Minaccia grave, furto aggravato e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere: queste le ipotesi di reato che nei giorni scorsi hanno portato all’arresto di un 30enne italiano, da parte degli agenti della Polizia ferroviaria di Foligno coordinati dal responsabile Alessandro D’Antoni.
La rapina Il 30enne, già noto alle forze dell’ordine, per motivi ancora tutti da chiarire ha improvvisamente iniziato ad inveire contro un passeggero che, preso da comprensibile spavento, si è rivolto alla Polfer trovando rifugio negli uffici della stazione di Foligno. Ma l’uomo non ha desistito e lo ha inseguito continuandolo a minacciare anche davanti agli agenti. Poi con scatto fulmineo gli ha sottratto la borsa scappando a piedi verso il centro.
Arrestato Le immediate ricerche hanno permesso di rintracciarlo nel giro di pochi minuti: l’uomo era ancora in possesso della refurtiva ma anche di un coltello. A quel punto è scattato l’arresto – poi convalidato dal tribunale di Spoleto con applicazione dell’obbligo di firma – e la borsa è stata restituita al legittimo proprietario.