di Fra.Tor.
«Il tema della bellezza, della purezza del creato, in contrasto con la perfidia del male. Un evento – nel quale San Francesco d’Assisi sarà un po’ il leitmotiv – dove non si cercano le individualità, ma si prova a dare tutti insieme un messaggio». Così il violinista Gustavo Gasperini presenta il concerto-testimonianza ‘Il miracolo in musica – La liberazione di Terni dalla peste’, in programma venerdì 24 settembre alle 21 in piazza Duomo, all’interno del cartellone di eventi per la festa del Preziosissimo Sangue. Accanto a Gasperini sul palco un ensemble di artisti: Stefano de Majo (attore), Fabrizio Longaroni (tromba e pianoforte), Fabio Ceccarelli (fisarmonica), Sara Cresta (soprano), Paolo Macedonio (tenore), Igor Borozan (pittore).
Lo spettacolo
Si partirà da San Francesco d’Assisi, interpretato da Stefano de Majo, per arrivare al Miracolo eucaristico. Il tema sarà quello della bellezza, della purezza del creato, in contrasto con la perfidia del male. Come la peste, in questo caso, ma riportandolo ai giorni nostri potrebbe essere la pandemia del Covid, ma anche le droghe, il disagio giovanile. ‘Fratello sole e sorella luna’ saranno quindi il leitmotiv dell’evento recitato e cantato, un inno alla bellezza della madre terra e sorella acqua, elementi positivi della natura, per arrivare poi infine alle musiche da film. Dal cantico, alla musica da film, convergendo un messaggio semplice che è quello della liberazione dalla paura. la paura della malattia, della solitudine, della dispersione giovanile. La musica come arte, come preghiera, non solo per i cristiani ma per tutti colo che si ritrovano in un contesto che vede nella purezza del creato un punto di riferimento. Il Miracolo della peste è un Miracolo storico, se Gesù ci ha aiutato in quell’occasione, perché non potrebbe farlo anche ora?».
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