L’intreccio tra storia, tradizioni tramandate nei secoli e territorio, è stato al centro della conferenza ‘L’Italia a tavola – Un cammino millenario’ che si è svolta il 21 febbraio al ristorante Panta Rei di Terni. L’evento è stato organizzato da Ada Urbani, presidente della sezione di Terni della Fidapa Bpw Italy è ha visto protagonista Monica Petronio, docente di storia e filosofia al liceo classico Tacito di Terni e presidente di Slow Food Umbria e formatrice Slow Food Italia.
Monica Petrono ha fatto un excursus sulle ragioni storiche e antropologiche della cucina italiana che ha radici che risalgono al quarto secolo avanti Cristo. Influenzata dalla cucina dell’antica Grecia, dell’antica Roma, bizantina, ebraica e araba, comprende tradizioni comuni in tutto il nostro Paese e uno scambio continuo nell’ambito delle gastronomie regionali: piatti che una volta erano conosciuti solo nelle regioni di provenienza, col tempo si sono diffusi in tutto il territorio nazionale. Prevede la dieta mediterranea, riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco nel 2010 e una delle sue caratteristiche è la semplicità. I cuochi italiani fanno affidamento sulla qualità degli ingredienti piuttosto che sulla complessità di preparazione degli stessi. Le ricette più diffuse spesso sono state create in casa invece che dagli chef; molte sono adatte alla cucina quotidiana e casalinga; vengono privilegiate le materie prime e le specificità territoriali e viene preservata la stagionalità.
Durante l’evento è stato evidenziato molto interesse per l’intreccio di storia, tradizioni e territorio, tramandato nei secoli; molta attenzione per il risultato del lungo processo storico e antropologico e anche per le contaminazioni e per le innovazioni che hanno reso l’Italia un esempio unico di patrimonio gastronomico vivo e in continua evoluzione. Preservare e innovare consapevolmente la cucina italiana significa non solo onorare le nostre radici ma anche garantire che questa straordinaria eredità continui a essere raccontata e tramandata alle future generazioni.