6 °c
Terni
15 ° Sab
14 ° Dom
venerdì, 9 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Lotta alla povertà: «Modificare criteri»

Lotta alla povertà: «Modificare criteri»

di Simone Francioli
17 Gennaio 2017
in Dal territorio, Politica
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

«Abbiamo chiesto al Ministero del lavoro e delle politiche sociali di modificare alcuni criteri di accesso alle misure di contrasto alla povertà previste dal progetto Sia (Sostegno per l’inclusione attiva), per consentire di raggiungere un numero maggiore di beneficiari, considerando che in Umbria sono state quasi 2 mila le domande presentate e soltanto 494 quelle accolte dall’Inps». Sono le parole dell’assessore regionale alla saluta, alla coesione sociale e al welfare, Luca Barberini, in seguito alla riunione della commissione politiche sociali delle Regioni e delle province autonome. Il Sia è una misura nazionale di contrasto alle povertà che prevede l’attivazione, tramite Inps, di sussidi da un minimo di 160 a un massimo di 400 euro a nucleo familiare, per un periodo di 12 mesi, attraverso una card emessa da Poste Italiane SpA.

Criticità da superare Barberini, in merito alla richiesta di modifica dei criteri, spiega che «dalla lettura dei flussi informativi pervenuti dalle zone sociali dell’Umbria emerge un quadro dinamico e in costante evoluzione, con molti cittadini in difficoltà per mancanza di lavoro o reddito insufficiente che hanno chiesto di accedere alle misure del Sia. In particolare, dal 2 settembre 2016, data di attivazione del programma, al 21 dicembre scorso, sono state 1.993 le domande presentate, 1.485 quelle trasmesse ad Inps dopo gli accertamenti sui requisiti effettuati dai Comuni, 224 in fase di istruttoria, 86 in corso di lavorazione da parte dell’Inps e 532 quelle rifiutate per mancanza dei requisiti dichiarati. Fra le richieste presentate, sono risultate 813 quelle da parte di cittadini che fanno un nuovo ingresso nei Servizi sociali territoriali e 1.180 quelle di persone già conosciute. In questo contesto, dati alla mano abbiamo rilevato alcune criticità da superare per raggiungere un numero maggiore di persone in difficoltà».

Le richieste e il sisma E quindi sono stava avanzate proposte di modifiche: «Abbiamo proposto – sottolinea Barberini – di abbassare la scala di valutazione multidimensionale del bisogno, calcolata con punteggi attribuiti in base a diversi indicatori (numero figli minori, unico genitore con figli minorenni, nucleo con persone disabili, condizione economica, assenza di lavoro dei componenti in età attiva), portandola da 45 a 30 punti, contando così di raddoppiare la platea dei beneficiari: circa il 57% delle domande, infatti, è stato escluso per il superamento di tale scala. Abbiamo anche evidenziato la necessità di fare in modo che il valore della ‘Carta Sia’ preveda una soglia d’ingresso maggiore per le famiglie più deboli, composte da un unico genitore e un figlio. Lo scorso mese di novembre, insieme all’assessore Paparelli, abbiamo inviato una lettera al ministro Poletti per chiedere alcune deroghe per l’accesso al Sia nazionale nelle zone terremotate: escludere dal computo dei redditi positivi gli immobili inagibili o danneggiati per effetto degli eventi sismici e abbattere la soglia dei 600 euro mensili di sussidi economici percepiti all’interno del nucleo familiare disagiato, perché spesso è previsto il contributo per l’autonoma sistemazione».

Contrato alla povertà Barberini ricorda che per le persone e famiglie escluse dai benefici del Sia, come adulti senza figli minori o con bambini ma con un Isee superiore a 3 mila euro «la Regione Umbria ha esteso le misure nazionali, ampliando la platea dei destinatari e il parametro Isee, con 12 milioni di euro provenienti da fondi europei. Per questa misura è stato predisposto il ‘Sia Più’ che partirà nei prossimi mesi, gestito congiuntamente dagli Assessorati regionali al Sociale e allo Sviluppo economico. Nel corso di un recente incontro delle Regioni con il ministro Poletti, è stato annunciato che nel 2017 il fondo destinato al Sia verrà incrementato con risorse pari a mezzo miliardo di euro, passando così da 1 miliardo a 1 miliardo e 500 milioni di euro, che per l’Umbria potrebbe significare circa 16 milioni di euro in più a sostegno delle famiglie disagiate. L’elevato – conclude – numero di domande pervenute ai servizi sociali dei Comuni umbri per accedere al SIA, è il segno che la partecipazione dell’iniziativa sui territori ha funzionato, che gli operatori delle zone sociali hanno svolto un buon lavoro e che i cittadini sono stati ben informati circa le opportunità offerte da questo strumento importante per la lotta all’esclusione sociale, oltre a rappresentare una situazione di palese difficoltà e disagio anche per effetto della crisi economica in corso».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Dal territorio

San Gemini, ‘Il Colle’: gara deserta per il project-financing

9 Maggio 2025
Dal territorio

Terni: ‘compro oro’ sotto la lente della questura. Sanzionato un esercizio

9 Maggio 2025
Fabbricato abusivo a Cascia: denunciati in quattro. Anche il progettista
Dal territorio

Fabbricato abusivo a Cascia: denunciati in quattro. Anche il progettista

9 Maggio 2025
Congresso provinciale Pd: Bernardini si fa avanti. «Riconquistare Terni»
Politica

Congresso provinciale Pd: Bernardini si fa avanti. «Riconquistare Terni»

9 Maggio 2025
Regione Umbria-Enel, canoni idrici: palla al tribunale delle acque pubbliche
Politica

Regione Umbria, sale il livello dello scontro politico: mozione di censura all’assessore Bori

8 Maggio 2025
Cagnolino intrappolato nello scolo di una fognatura: salvato dai vigili del fuoco
Dal territorio

Cagnolino intrappolato nello scolo di una fognatura: salvato dai vigili del fuoco

8 Maggio 2025

Meteo

Umbria
9 Maggio 2025 - venerdì
Clear
6 ° c
81%
5mh
19 c 8 c
Sab
19 c 9 c
Dom
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.