Si svolgeranno martedì alle 15 nella cattedrale di San Rufino i funerali dell’artista Claudio Carli, morto ad Assisi nella giornata di domenica. Aveva 74 anni.
Il ricordo del sindaco Stefania Proietti
«È stato troppo forte lo sgomento alla notizia della scomparsa di Claudio Carli, troppo profondo il dolore tanto da impedire le parole. Claudio Carli è nell’anima di Assisi. Molto più di un artista, un pittore e uno sguardo d’arte e bellezza sulla realtà. Claudio Assisi l’ha amata e, così amata, la ha rappresentata, con sensibilità profondissima, in ogni suo scorcio e particolare, dentro le mura della città storica e nelle sue frazioni, nei boschi e nello scorrere dei ruscelli, nel Calendimaggio e nella quotidianità, dalla cima del Subasio alla base delle colonne del Tempio di Minerva.
«Caro Claudio, il maledetto Covid ci ha rubato tempo che avremmo potuto rendere prezioso per Assisi insieme a te: scusaci se non abbiamo ascoltato la tua sensibilità come avremmo voluto, scusaci se non ti abbiamo chiesto più consiglio, scusaci se, presi dalle urgenze della quotidianità alterata dalla pandemia, non ci siamo più spesso affacciati a guardare verso l’infinito come tu sapevi fare».
Il ricordo del Priore
«Infinite volte hai dato colore alle idee, infinite volte ci hai fatto innamorare di ciò che ritraevi – ha scritto in una nota di cordoglio il ‘nobilissimo priore’ Alessandro Lampone a nome del consiglio de la ‘Nobilissima Parte de Sopra’ – hai avuto il dono di fermare il tempo, di avvolgerlo di colore, ed hai deciso di usarlo per ritrarre vicoli e volti nostri. Il tuo percorso non si ferma qui, sono certo che sei solo all’inizio, vivrai nei cuori dei tuoi cari e continueremo a scoprirti nelle tue opere, in quel pizzico di saggezza e spensieratezza che in esse ci sapevi regalare».
