Avevano con sé rispettivamente un coltello a serramanico da 14,5 centimetri e un manganello telescopico. Alla polizia di Stato la cosa non è sfuggita e sono partite le denunce: nei guai un 37enne nigeriano e un italiano di 27 anni. Deferimento per guida in stato di ebbrezza nei confronti di tre persone nel controllo del territorio da parte degli agenti.
Coltello e ricettazione Il nigeriano è stato bloccato in zona Fontivegge dopo aver tentato di fuggire nascondendosi tra le auto in sosta. Tutto inutile: nella tasca dei pantaloni gli è stato trovato il coltello da centimetri di lama; in suo possesso è stata inoltre rinvenuta una tessera sanitaria intestata ad una cittadina italiana che ne aveva denunciato il furto. L’uomo, titolare di un permesso di soggiorno per richiedenti asilo, è stato condotto in questura per poi essere denunciato: porto abusivo di oggetti atti ad offendere e ricettazione.
Il manganello Guai anche per il 27enne italiano, fermato dalla Volante mentre stava guidando: sul sedile del lato passeggero gli agenti hanno notato un manganello telescopico. Il giovane – pregiudizi per resistenza a pubblico ufficiale, porto di materiale esplodente e violazioni in materia di stupefacenti – è stato identificato e denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Alcol Denunciati un italiano, un ecuadoregno e un albanese. Quest’ultimo è stato segnalato dopo che aveva suonato con insistenza i citofoni di un condominio per poi allontanarsi in macchina; il sudamericano invece è stato bloccato in via Fasani – vettura con targa italiana, sequestrata – con un valore di oltre due gr./lt. Infine un 52enne italiano fermato alle 3 del mattino in zona palaEvangelisti mentre si aggirava zigzagando nel parcheggio del palasport: aveva bevuto troppo, denunciato.