Due persone – una giovane donna in stato di gravidanza e il suo compagno -, entrambe di origine marocchina, sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio sprigionatosi all’interno di un’abitazione, a Giano dell’Umbria. Il fatto รจ accaduto nelย pomeriggio di domenica. Entrambi sono stati soccorsi e la donna รจ stata trasportata all’ospedale di Fano per le necessarie cure nella camera iperbarica. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Spoleto.ย Grazie alle terapie, le condizioni della giovane sono presto migliorate. Da lunedรฌ mattinaย si trova ricoverata in osservazione breve al nosocomio di Foligno: i sanitari hanno escluso conseguenze serie per lei e il nascituro.