
di Mauro Bonucci
attivista M5S di Narni
La mia attività ed impegno politico negli anni è stato sempre caratterizzato dalla voglia, desiderio di mettermi al servizio della mia amata Narni, cercando di dare il mio contributo. Quando ho avuto l’onore di amministrare (Bonucci è stato segretario comunale del Psi e membro del Cda di Asit; ndr) lo ho fatto con grosso spirito di sacrificio, con grande passione ed umiltà, ma soprattutto sempre al servizio e mai viceversa.
Il fatto che ci possa esser riuscito oppure no, non sono di certo io a poterlo dire. Una cosa però ho il diritto di poter urlare: la mia onestà intellettuale e non solo. Quando anni fa mi sono allontanato dalla vita politica attiva, l’ho fatto perché non riuscivo a trovare nulla che fosse vicino alla mia idea di cambiamento necessaria al Paese. L’ho fatto in silenzio con il rammarico di chi ha sempre creduto in quegli ideali che resteranno indelebili dentro ognuno di noi. Questo spirito di costruire un nuovo paese, lo trovo tutto scritto in un movimento che spero possa dare e costruire un futuro nuovo e diverso a noi e le generazioni che verranno.
Quando mesi fa sono stato invitato nel meetup stelle narnesi ho accettato spinto da questo entusiasmo, dalla voglia di mettermi ancora a disposizione della mia amata Narni. Ho accettato in silenzio, illazioni, critiche, superficiali e sciatte da parte di blog locali, di avversari politici, ed altro, proprio perché chi fa politica deve essere in grado di mettersi in gioco a 360 gradi senza se e ma. Ho iniziato a scrivere pezzi di programma, a mettere a disposizione la mia esperienza, senza aver mai pensato di voler o poter pretendere nulla, per il semplice motivo che le stagioni passano a tutti e che occorre avere la saggezza di capire quando è arrivato il tempo di dover essere un aiuto e nulla di più.
Purtroppo solo a distanza di pochi mesi mi sono dovuto rendere conto di come questo movimento, a livello locale, sia spinto, guidato, caratterizzato dai più tristi, vecchi meccanismi della politica, quella che ha disilluso, allontanato la gente in modo definitivo da essa. Quella che non si basa sulla partecipazione, condivisione, ma che è sempre e solo arrotolata su sé stessa e che tratta tutto con superficialità e pressapochismo.
L’assoluta inadeguatezza nel poter affrontare un progetto politico, un programma che si sta costruendo non su progetti fattivi, realizzabili, ma scopiazzati qua e là in rete, da altri programmi che non potranno mai essere calati nella nostra realtà proprio perché costruiti per altre. Non è bastato dirlo sommessamente, oppure urlare solo perché è evidente che il fine deve giustificare i mezzi. Questo non rientra nella mia visione di nuovo, ma soprattutto non lo meritano i cittadini. La politica, governare è una cosa seria, e non può e deve esser fatta in modo sciatto e superficiale. Narni non merita questo.
Un Movimento che urla di esser diverso dalla cosiddetta vecchia politica, ma che si comporta, agisce con le vecchie logiche delle correnti, correntine, spinti solo da protagonismi e ambizioni del tutto ingiustificati. Ho dovuto assistere in questi mesi ad atteggiamenti che in decenni di vita politica che sono passati da tutti i vari momenti storici di questi ultimi 40 anni (la mia passione politica è iniziata da adolescente) non ho mai vissuto, quello che più mi preoccupa da cittadino che ama la sua terra, è che davvero potrebbe iniziare una nuova stagione costruendola sulle macerie del vecchio.
Ripeto e lo dico a voce alta il fine non può e non deve mai giustificare nulla. Concludo dicendo a tutti i narnesi, che come me credono nel Movimento cinque stelle, di leggere, ascoltare quando sarà tempo cosa vi diranno a Narni e per Narni, valutate attentamente se si denuncia in modo sciatto ed approssimativo, oppure se basato su cose vere e concrete. Valutate se vi proporranno solo delle facce che è vero sono pulite, oppure se dietro ci possono essere dei contenuti. Pretendete che ciò che vi si dirà sia non un libro dei sogni, ma un vero e realizzabile progetto di un nuovo futuro.
Da iscritto al blog di Beppe grillo per tutto quanto detto sopra qualora si presenterà una lista basata su tutti i principi suddetti, che sono contrari ad ogni minima regola del Movimento chiederò e mi batterò con tutto me stesso affinché la stessa non venga certificata, perché bisogna anteporre sempre le regole ed i bisogni dei cittadini, alle più sciatte ambizioni personali di pochi.