Numeri importanti e prenotazioni a pioggia per il Frecciarossa che parte da Perugia: a una manciata di giorni dal debutto da Fontivegge per Milano Centrale e addirittura per Torino Porta Nuova, la conferma del servizio potrebbe arrivare ben prima del 31 dicembre.
Il condizionale è d’obbligo come dice Giuseppe Angelini dell’ufficio stampa di Trenitalia, intervenuto nella trasmissione ‘Testimonianze dall’Umbria’ di Tef channel. E siccome un Frecciarossa tira l’altro, anche per rispondere alle proteste di chi – come il territorio di Terni – è stato escluso dalla sperimentazione, presto ci saranno grandi opportunità per la zona sud dell’Umbria e per la bassa Toscana, fino a Siena.
L’idea A sostenere con forza questa tesi è un super esperto per quanto riguarda collegamenti su rotaie e non solo, l’ingegner Fabio Ciuffini. «La soluzione è possibile in un solo modo: far uscire i treni dalla linea dell’alta velocità, fare scalo a Chiusi e riprendere la». Ciuffini, progettista di grandi opere che hanno scandito la storia della mobilità di Perugia – scale mobili e Minimetrò su tutti -, ripercorre nella trasmissione condotta da Mario Mariano le tappe più importanti del cambiamento.
Minimetrò «Ogni innovazione ha sempre trovato qualche resistenza, ma le opere pensate e realizzate in tempi brevi restano le più efficaci. Il Minimetrò fu volontà dell’amministrazione comunale, io sono stato solo il progettista e fortunatamente siamo riusciti a cambiare la destinazione finale, perché la stazione d’arrivo puntava verso Monteluce e non verso il centro».
I temi Nella trasmissione in onda martedì alle 20.30 su Tef channel e sul canale 831 di Sky vengono affrontati altri temi legati ai collegamenti dell’Umbria con il nord Italia e le rotte vecchie e nuove da Sant’Egidio. Viene affrontato anche il problema dei parcheggi al Santa Maria della Misericordia che doveva essere servito da una tratta del Minimetrò.
Gli ospiti Con Ciuffini, tra l’altro firmatario del progetto dello stadio Curi, realizzato in soli tre mesi in occasione della prima storica promozione in serie A del Perugia, partecipano al dibattito il manager Maurizio Crespigni, l’imprenditrice Paola Gagliardini e il giornalista e blogger Francesco Petrelli.