Tutte le strutture dei nove Dipartimenti dell’Azienda ospedaliera di Perugia hanno ottenuto dalla Regione dell’Umbria l’accreditamento istituzionale da una commissione di valutatori esterni, che ha attestato il percorso di ‘qualità e sicurezza’ delle prestazioni sanitarie. Le verifiche si sono protratte nel tempo, ed hanno impegnato tutti gli operatori con diversi livelli di responsabilità.
Gli ultimi Dipartimenti a ricevere il rinnovo della certificazione dagli esperti sono stati quello della Diagnostica per immagini e di laboratorio (diretto dal dottor Michele Duranti) e quello di Scienze onco-emato-gastroenterologiche (guidato dal professor Brunangelo Falini). Venerdì 16 febbraio i responsabili di questi ultimi dipartimenti valutati, sono stato ricevuti dal direttore generale che, conoscendo l’impegno profuso da ciascun professionista ha voluto ringraziarli.
Sicurezza e qualità delle cure «Le operazioni di verifica, come è giusto che sia, sono state lunghe e complesse, ma indispensabili per garantire agli utenti la massima sicurezza e qualità delle cure», ha detto il direttore generale Emilio Duca. Una nota dell’Azienda ospedaliera specifica anche che «il progetto non si esaurisce con la certificazione ottenuta, ma comporta una verifica periodica per il mantenimento e miglioramento delle prestazioni nel tempo». Il gruppo aziendale impegnato per l’accreditamento, coordinato dalla dottoressa Donatella Bologni, è composto da Rosita Morcellini, Flavia Fortunati e Gabriella Lucarini.
Miglioramento continuo «Un’Azienda accreditata garantisce al cittadino – ha specificato la dottoressa Bologni – appropriatezza delle prestazioni in base alle linee guida nazionali ed internazionali, formazione continua dei professionisti con corsi certificati, tenuta sotto controllo delle apparecchiature, miglioramento continuo dell’organizzazione, per garantire servizi orientati ai bisogni delle persone anche in base alla qualità percepita dagli assistiti».