È stato premiato a Londra l’avvocato ternano Giovanni Diotallevi, socio dello studio Chiomenti. Il premio, assegnato da Thomson Reuters e da una giuria espressione dei principali esponenti del mercato, riguarda il lavoro svolto nella strutturazione di operazioni che si pongono come riferimento per il mercato finanziario e societario mondiale in funzione della rilevanza, della complessità e dei profili di innovazione.
L’operazione da cui è scaturito il premio è avvenuta nel 2016 ed ha visto l’avvocato Diotallevi impegnato per conto di Anas, accanto a realtà come Unicredit, Societe Generale, Royal Bank of Scotland, Banca IMI, Banca Europea degli Investimenti e dei Sottoscrittori, Cassa Depositi e Prestiti ed Allianz Infrastructure. L’operazione ha riguardato in particolare la prima emissione nel mercato di obbligazioni di tipo ‘Project Bond’ per 900 milioni di euro, riservate dalla legge al finanziamento di opere infrastrutturali e reti, con rimborso legato ai volumi di ricavi conseguiti dalla gestione dell’infrastruttura. Un’attività legata al finanziamento dei costi di costruzione del Passante di Mestre, l’opera viaria che ha risolto le annose problematiche di congestione del traffico autostradale nel quadrante nord-est del Paese.
I successi Il premio ricevuto mercoledì fa seguito a numerose analoghe gratificazioni ottenute dall’avvocato Diotallevi nel corso della sua carriera. Tra le più recenti, l’acquisizione per 2,2 miliardi di euro di partecipazioni in Snam e Terna, attraverso Cdp Ret, da parte del colosso cinese State Grid Corporation of China, secondo gruppo al mondo con ricavi per 330 miliardi di dollari. Ma anche la strutturazione del finanziamento e della vendita da Terna Spa al fondo di investimento americano ‘Terra Firma’, di impianti di produzione fotovoltaica per 230 Mw e 840 milioni di euro di finanziamento: la più grande operazione del genere nel settore delle fonti rinnovabili in Italia. Fra le altre attività che hanno visto il legale ternano protagonista, la strutturazione di un’operazione per 650 milioni di euro riguardante l’autostrada A24-A25 Roma-Pescara-l’Aquila (prima operazione di project finance in Italia nel settore autostradale), l’acquisizione per 330 milioni di euro da parte del fondo d’investimento ‘Macquarie European Infrastructure Fund 4’ della partecipazione di controllo congiunto detenuta da Enel Produzione SpA in Hydro Dolomiti Energia.
