I carabinieri hanno rintracciato ed arrestato un 19enne palermitano che, sulla scorta delle indagini svolte dal Nucleo investigativo del comando provinciale di Terni, è stato colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip di Terni per aver rapinato, all’inizio del 2016, una banca nella zona di Borgo Rivo.
Il fatto Lo scorso 27 gennaio, a Terni, due malviventi avevano rapinato l’agenzia della Banca Popolare di Spoleto di piazza della Meridiana, nel cuore di Borgo Rivo. Uno dei due era entrato in azione intorno alle 11 di mattina: con un taglierino in mano – a volto scoperto – era entrato nell’agenzia minacciando il direttore, i cinque impiegati e i tre clienti presenti in quel momento. A quel punto era entrato in scena il complice, con il viso nascosto da un passamontagna.
Fuga e indagini Riuniti tutti in una stanza, i rapinatori, entrambi con un marcato accento meridionale, dopo essersi fatti consegnare da un impiegato i quasi 1.500 euro presenti in cassa, erano riusciti a fuggire a piedi. Grazie al meticoloso sopralluogo dei carabinieri del nucleo investigativo di Terni, oltre ai filmati ed alle testimonianze acquisite, è stato possibile avviare in tempi celeri e nella giusta direzione le indagini.
Ris in campo Le analisi effettuate dai laboratori del Ris di Roma sui reperti raccolti, l’invio dei fotogrammi dei rapinatori ai comandi dell’Arma di tutta Italia e le successive individuazioni fotografiche effettuate dalle vittime, hanno consentito identificare il rapinatore che aveva agito a volto scoperto: un 19enne palermitano pregiudicato. L’inequivocabile quadro probatorio a carico del giovane, già gravato da precedenti per reati di droga e contro il patrimonio, oltre alla fuga accertata verso il nord Italia successivamente la rapina, hanno portato il Gip di Terni a disporne l’arresto. Il 19enne si trova ora detenuto presso il carcere palermitano dell’Ucciardone. Proseguono invece le indagini per individuare il complice.
