San Gemini, inizia la 49° Giostra dell’Arme: da venerdì taverne aperte

Si torna a numeri e possibilità del pre Covid: taverne rionali, spettacoli, mostre e sfida il 9 ottobre al Campo de li Jochi

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Tutto pronto a San Gemini per il ritorno a pieno regime della Giostra dell’Arme, giunta alla 49° edizione. Venerdì 23 settembre si inizia con l’apertura delle taverne rionali e le prime iniziative: si proseguirà fino a domenica 9 ottobre con l’epilogo legato alla sfida delle 14.30 al Campo de li Jochi tra i cavalieri del rione Piazza e Rocca. Si torna a numeri e possibilità del pre Covid.

TORNA LA GIOSTRA DELL’ARME

Sbandieratori e mostre

Nella giornata debutto – spiegano gli organizzatori – si terrà «l’eccezionale esibizione del gruppo degli sbandieratori di San Gemini che segnerà il via al momento atteso per un anno intero da ogni cittadino. Il giorno successivo, il sabato, sono previste la cerimonia di apertura della 49° Giostra dell’Arme e le inaugurazioni delle mostre di pittura. La manifestazione di quest’anno si caratterizza per la molteplicità delle iniziative quotidiane promosse dall’Ente Giostra dell’Arme e dai due rioni. Spettacoli teatrali e di piazza, menestrelli e giullari, conferenze tematiche, degustazione di piatti medioevali e visite guidate lungo il borgo consentiranno l’immersione in un’atmosfera tipicamente medioevale». Tra le iniziative ci sono le mostre di Corrado Cagli, Emilio Fioroni e Claudio Verna, gli spettacoli ‘Burania, o della meraviglia del nulla’ di Massimo Manni, ‘Caccia alle streghe’ della compagnia Kronos, le conferenze ‘Pellegrini nel cuore dell’Umbria: francescani ed evangelizzazione’ e ‘Il borgo di San Gemini dal medioevo ad oggi: storia e prospettive’. QUI tutte le info sugli eventi.

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