«Attivare il controllo di vicinato come strumento concreto per garantire maggiore sicurezza in città». È l’appello che arriva dal segretario della Lega Terni, Devid Maggiora, che chiede all’amministrazione comunale di promuovere un sistema partecipato in grado di contrastare furti, atti vandalici e reati diffusi in vari quartieri della città.
«Negli ultimi mesi – sottolinea Maggiora – si sono moltiplicate le segnalazioni di episodi di microcriminalità. I cittadini chiedono più sicurezza, una maggiore presenza delle istituzioni e un ascolto attento delle loro esigenze. Il controllo di vicinato rappresenta un modello efficace di collaborazione tra residenti, forze dell’ordine e amministrazioni locali. Non si tratta di giustizia privata, ma di una rete organizzata di cittadini formati, pronti a segnalare comportamenti anomali e situazioni sospette».
Secondo il rappresentante della Lega, questo sistema potrebbe contribuire a ridurre fenomeni di degrado urbano e aumentare la percezione di sicurezza, soprattutto nelle aree più esposte. «Chiediamo – aggiunge – l’attivazione immediata di tavoli di lavoro con Prefettura, Questura e comitati di quartiere, per costruire un piano di attuazione capillare. Servono specifiche delibere comunali, campagne informative e la nomina di referenti locali per ogni zona».
A sostenere la proposta interviene anche il vicesegretario della Lega Umbria, Valeria Alessandrini: «Sicurezza significa anche prevenzione e partecipazione. Terni ha bisogno di risposte immediate e concrete. Come Lega saremo sempre al fianco dei cittadini per costruire un territorio più vivibile e sicuro».