«Gli ultimi avvenimenti che si sono verificati in Ast pongono in risalto il fatto che anche all’Ast il tema della sicurezza non è affrontato in maniera adeguata». Per questa motivazione la Rab Usb ha organizzato per giovedì 31 uno sciopero – tutti i turni, alla fine – di quattro ore: l’iniziativa rientra nell’ambito di quella nazionale per tutto il settore industriale del paese.
Le questioni «La problematica del tempo di produzione – che produce infortuni più o meno importanti, specifica l’Usb – e pratiche lavorative dettate da superficialità organizzativa, creano condizioni di lavoro precarie e sempre più spesso pericolose. L’idea della polifunzionalità , senza un adeguato numero di assunzioni, sarà un ulteriore fattore di rischio potenziale che deve essere monitorato, perché comprimerà ancor di più il tempo di produzione, accentuando stress e fattori di rischio per i lavoratori. Un’azienda che si pone l’obiettivo dell’eccellenza non può sorvolare su queste questioni».
Lo sciopero riguarderà il primo turno (dalle 10 alle 14), il secondo (dalle 18 alle 22) e il terzo (dalle 2 alle 6), con turno di giornata dalle 12 alle 17. «Tutti i lavoratori – conclude l’Usb – che effettuano orari diversi potranno aderire allo sciopero le ultime quattro ore del turno di appartenenza».