La creatività degli studenti del ‘Metelli’ per raccontare ed esprimere le proprie emozioni sui temi del femminicio e della violenza di genere. Sabato mattina a Terni c’è stata l’inaugurazione della mostra nell’ambito dell’iniziativa ‘Mani creative contro la violenza sulle donne: amore e libertà’, sviluppata anche nell’ambito del patto di collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’associazione Noità Aps. Numerose presenze istituzionali per l’occasione, ma i protagonisti principali sono i giovani del liceo artistico. Alle 10 inoltre è andato in scena ‘Panchina rossa’, una performance su storie di violenza a cura dell’impresa sociale San Martino; quindi alle 12.30 la sfilata di gioielli ideati dagli studenti delle classi 3°D e 5°D dell’indirizzo di design metalli ed oreficeria. Presente anche una donna iraniana – da anni residente in città – per raccontare una testimonianza sull’argomento al centro dell’attenzione: «Ringrazio – le parole della presidente Noità Alessandra Pernazza – l’assessore al welfare Cristiano Ceccotti perché è attento a queste tematiche e ci consente di realizzare iniziative per il territorio. E anche la referente per i patti di collaborazione, Antonella Lucioni, è molto professionale. Tutto ciò permette di mettere in collegamento il mondo della scuola e l’associazionismo».
‘Amore è libertà’ al Metelli di Terni: la creatività vince sulla violenza di genere