di S.F.
L’avviso pubblico per le manifestazioni d’interesse è stato preparato nella primavera del 2019 e a distanza di oltre un anno c’è l’esito dopo i vari passaggi tecnici. La gara per ‘Terni electric recharge’ è stata aggiudicata in via provvisoria – si firmerà quella effettiva post redazione della progettazione esecutiva – al Raggruppamento temporaneo d’impresa composto da Umbria Energy con il 70% e Asm S.p.A. con il restante 30%. L’obiettivo è l’installazione di circa cinquanta stazioni di ricarica per le auto elettriche.
Come si procede
Il Comune affiderà all’Rti porzioni di suolo pubblico – affitto per nove anni con investimento a carico di Umbria Energey e Asm, previste cinque zone di intervento – per la costruzioni delle stazioni di ricarica. L’Rti in questione è risultata la migliore per ciascuna area e dunque, per ora, il dirigente Piero Giorgini ha dato il via libera all’aggiudicazione inefficace: ci sono 25 giorni di tempo per la produzione dei progetti, dopo di che firma e avvio delle opere. Al momento sul territorio sono poche – piazza Tacito e viale Guglielmi in zona centrale – quelle esistenti, così come è molto bassa la presenza di veicoli elettrici in circolazione.