‘Varato’ ufficialmente il nuovo coordinamento provinciale di Forza Italia Terni, i vertici di tale organismo – il neo coordinatore Sergio Bruschini e i suoi tre vice: Francesco Maria Ferranti (Vicario), Laura Pernazza (Rapporti con libere professioni) e David Cleri (Organizzazione), aventi una funzione decisionale – hanno stabilito di dar luogo ad una pianificazione inedita del movimento.
Due organismi Il nuovo coordinamento sarà composto da due organismi: un direttivo, caratterizzato da una funzione di coordinamento e supporto, e un’assemblea, contraddistinta da un compito di indirizzo e consultazione che dovrà garantire la partecipazione e il coinvolgimento degli eletti nei comuni della provincia, degli iscritti e dei simpatizzanti. Il direttivo proporrà «figure dirigenziali innovative – spiegano – per un organo politico provinciale, a testimonianza di una spiccata sensibilità per particolari temi di interesse specifico quali Europa, cantiere programmatico per la destra del futuro, attività manageriali e terza età».
Alternativa valida In virtù di tali innovazioni il partito si vuole proporre come «una concreta e valida alternativa concettuale al deprimente ‘status quo’ modellato plasticamente da una sinistra incrostata al potere da molto, troppo tempo. Del resto le frecce al proprio arco non mancano di certo a Forza Italia: la competenza di coloro che conoscono alla perfezione i punti nevralgici della pubblica amministrazione; il merito dei molti, grazie al quale è possibile non parlare di giovanilismo; la certezza di avere alle spalle una grande tradizione, quella liberale; la voglia di mettersi in gioco, di affrontare le sfide odierne e future e di rendere la società più autonoma, indipendente e sicura di sé».
L’organigramma sarà composto da Federico Brizi (Settore diritto societario), Stefano Fatale (Sanità), Amleto Bussotti (Seniors e rapporti enti locali), Roberta Tardani (Politiche sociali, sport e turismo), Roberto Meffi (Innovazione start up e nuova imprenditorialità, sviluppo economico), Daniele Marcelli (Giovani), Gabriella Caronna (Università e scuola), Rosita de Matteis (Università e scuola), Fabio Biscetti (Politiche enti locali e rapporti partito nei piccoli comuni), Guido Nevi (Rapporti con i club, i movimenti e con liste civiche), Giandomenico Faustini Pongelli (Agricoltura), Vittorina Sbaraglini (Sicurezza e consulente legale FI Terni), Luca Proietti Scorsoni (Officina nuovo centrodestra, social network e stampa), Gabriele Bonifazi (Lavoro, sindacato, industria e Pmi), Riccardo Nucci (Politiche giovanili), Raffaello Federighi (Europa e nuovo europeismo), Oliviero Minocchi (Politiche per la casa), Roberto Carelli (Cultura), Marco Bonfiglio (Tesoriere), Alessandro Fani (Partite Iva). Membro di diritto, in quanto consigliere regionale, sarà Raffaele Nevi.
Valorizzare nuove persone In una prospettiva di medio lungo termine «l’obiettivo sarà pure quello di implementare il direttivo con nuovi profili politici – concludono – affinché quest’ultimi possano garantire un accrescimento fattuale e valoriale del partito stesso. In pratica Forza Italia Terni si impegna nel trovare, convincere, coinvolgere e valorizzare nuove persone vogliose di mettersi in gioco, di ingrossare le fila di coloro che combattono quotidianamente in difesa delle libertà individuali messe frequentemente a repentaglio da un potere pubblico troppo spesso corrotto e corruttore».