Terni, la Filarmonica Umbra inaugura con il recital di Mariangela Vacatello

Dal 14 ottobre 2022 al 2 aprile 2023 parte la 48esima stagione concertistica

Condividi questo articolo su

Sarà Mariangela Vacatello ad inaugurare, il 14 ottobre alle 21, al teatro Secci di Terni la 48esima stagione concertistica dell’associazione Filarmonica Umbra, che da quest’anno aderisce all’Aiam (Associazione italiana attività musicali). Ventitre i concerti dal 14 ottobre al 2 aprile 2023, che schierano alcuni tra i migliori solisti ed ensemble del panorama cameristico internazionale. 

VIDEO

Il programma

Oltre a Mariangela Vacatello, torna anche l’Orchestra Sinfonica Abruzzese che il 28 ottobre (ore 21), con Francesco Di Rosa (direttore e oboe solista), Andrea Zucco (fagotto), Guglielmo Pellarin (corno), Andrea Oliva (flauto), proporrà un programma dedicato ai concerti per fiati di Mozart. Il 20 novembre musiche di Schumann, Brahms e Mjaskovskij saranno proposte dal duo composto da Enrico Dindo (violoncello) e Carlo Guaitoli (pianoforte). Gran finale d’anno con due concerti: il 4 dicembre con i Filarmonici di Busseto, formati da Corrado Giuffredi (clarinetto), Giampaolo Bandini (chitarra), Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica), Antonio Mercurio (contrabbasso), Roger Catino (percussioni), con musiche di Strauss, Márquez, Bizet, Rodrigo, Verdi; il 9 dicembre con il trio formato da Ksenia Milas (violino), Giuliano De Angelis (violoncello) e Alessandra Maria Ammara (pianoforte), premiata al Concorso Pianistico Internazionale Casagrande, in un programma con musiche di Chopin, Mozart-Part e Piazzolla. In stagione anche il family concert ‘Ogni cosa a suo tempo’, proposto dai polistrumentisti Marco Amistadi e Federico Bagnasco, previsto per domenica 6 novembre (replica per le scuole il 7 novembre). Uno spettacolo teatral-musicale per oboe e contrabbasso che racconta la strana storia degli inventori del metronomo, nel tentativo di ‘catturare’ il tempo che passa. Il 2023 schiera, a gennaio, Ilya Grubert (violino) con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Nicola Paszkowski (15 gennaio, ore 17.30), l’Ensemble Musica Civica con lo spettacolo teatrale e musicale ‘Vissi d’arte. Vissi per Maria’, originale omaggio a Maria Callas nel centenario della sua nascita (29 gennaio ore 17.30). A febbraio ancora grande musica con il Trio di Parma che proporrà il primo concerto dell’integrale dei Trii di Beethoven (9 febbraio, ore 21), lo spettacolo ‘Voci d’amore’ di Claudio Rastelli, con la voce recitante di Diana Höbel e il pianoforte di Federico Nicoletta (26 febbraio, ore 17.30). La stagione prosegue in marzo con Andrea Oliva (flauto) e Alessandro Carbonare (clarinetto) e Fabrice Pierre (arpa) insieme al Trio Metamorphosi (11 marzo, ore 21) e il Coro da Camera Canticum Novum, con l’Accademia Hermans, diretta da Fabio Ciofini (24 marzo, ore 21). Gran finale il 2 aprile alle 17.30 con ‘Piovano & Friends’, concerto del quartetto costituito da Grazia Raimondi (violino), Silvio Di Rocco (viola), Luigi Piovano (violoncello), Olaf John Laneri (pianoforte).

Le scuole

La programmazione comprende anche tre titoli per le scuole, ‘Fil for school’, pensati per offrire un primo approccio alle rappresentazioni dal vivo, secondo modalità che, senza nulla sacrificare alla qualità dell’esecuzione, possano risultare accattivanti e fruibili anche ai più giovani. Tre gli appuntamenti previsti al teatro Secci: 7 novembre 2022 ‘Ogni cosa a suo tempo’, con musiche originali di Federico Bagnasco; 3 febbraio 2023 ‘I vestiti nuovi dell’imperatore’, spettacolo tratto dall’omonima fiaba di Andersen; 28 febbraio 2023 ‘Beethoven in Vermont’, scritto da Maria Letizia Compatangelo con il Trio Metamorphosi. Inoltre, alla sala dell’Orologio del Caos il 20 novembre ‘Le fiabe In…cantate’ del gruppo spettacolo Piccoli In…canti con ‘I racconti di Euterpe’ (ore 10 e ore 11.30) e dell’11 dicembre con il gruppo Tetraktis Percussioni, un viaggio alla scoperta dei suoni della voce, del corpo e degli oggetti (ore 11). Biglietto unico 5 euro. Attivato per questa stagione anche il progetto ‘Musicolorando’, concorso-premio ‘Fausta Arrighi’, dedicato alle scuole primarie e secondarie della provincia di Terni. Il concorso (regolamento sul sito della Filarmonica Umbra) prevede che ogni classe partecipante presenti un lavoro grafico, artistico-visivo che risponda al tema ‘Io e la Musica’, e che crei un collegamento con un determinato brano musicale (scelto dalla commissione giudicatrice della Filarmonica Umbra) rientrante nella stagione concertistica 2022.

Art Bonus

Quest’anno la Filarmonica Umbra aderisce all’Art Bonus, grazie al quale è possibile sostenere l’associazione affinché continui la sua attività artistica e culturale. L’Art Bonus consente ai mecenati di detrarre, per tre anni, le imposte del 65% di quanto donato. La ripartizione del credito d’imposta maturato avverrà in tre quote annuali di pari importo. Maggiori informazioni su www.artbonus.gov.it

«Una stagione per tutti»

«Il programma prevede concerti per tutti – ha detto il direttore artistico Angelo Pepicelli – scelti con cura in ogni aspetto, perché vogliamo invitare davvero tutti a partecipare per nutrirsi delle forti emozioni generate dalla musica dal vivo: è una necessità imprescindibile dell’essere umano consapevole. Massima qualità, varietà nei programmi e nella scelta degli artisti, nonché una capillare strutturazione dell’associazione, ci consentono di portare a Terni una stagione degna dei migliori centri culturali d’Italia, come testimonia l’ormai consolidato e sempre crescente contributo del Ministero, che ci consente, insieme agli enti pubblici e privati e ai nostri tanti soci, di donare ai tutti i nostri concittadini musica di altissimo livello». Una manifestazione, è intervenuto l’assessore alla cultura del Comune di Terni Maurizio Cecconelli, «che sta quasi per festeggiare la cinquantesima edizione dimostra la propria importanza già dai numeri. Ormai da decenni infatti gli eventi della Filarmonica Umbra sono un appuntamento tra i più rilevanti del nostro panorama musicale cittadino. E l’interesse che mostrano per i giovani, unito al valore delle esibizioni in programma, è quello che garantisce anche una prospettiva e che soprattutto rende un servizio alla comunità: quello di insegnare ai nostri ragazzi il valore e l’importanza della musica e di creare negli stessi ulteriori interessi e nuove opportunità». Infine, per Marco Gatti, direttore del Briccialdi, «l’attività dell’associazione Filarmonica Umbra è sicuramente un elemento determinante il profilo culturale della città di Terni l’offerta musicale proposta ha sempre puntato in alto con una programmazione attenta, coraggiosa ed ampia, che non ha mai tralasciato di valorizzare il territorio e soprattutto i giovani talenti. Il costante rapporto con il Briccialdi ne è un fatto evidente».

 

 

 

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli