È disponibile nelle librerie l’ultimo lavoro della 30enne ternana Valentina Rapaccini, ‘Archetipi mitologici di neuroscienze’. In questo saggio ricco e articolato, in un fluido stile narrativo, l’autrice sviluppa in modo suggestivo e scientificamente rigoroso un fertile dialogo tra il linguaggio degli archetipi e quello della neurofisiologia, intrecciando mythos e logos.
Il libro
Le neuroscienze evocano rimandi fecondi ai simboli presenti nei miti, che in modo altrettanto puntuale offrono spunti interpretativi eccezionali sull’essere umano. Il mito, che è narrazione dell’uomo nella sua complessità, non è precedente o alternativo alla scienza: al contrario ne è fortemente interconnesso. I riferimenti alla mitologia greca attraversano tutto il lessico della medicina, delle scienze psicologiche e dell’arte della cura nella sua interezza, a riprova della risonanza straordinaria che agisce in noi quando entriamo in contatto con la dimensione archetipa. Dopotutto, in quelle antiche narrazioni possiamo osservare la vita umana anche attraverso le sue ferite e fragilità: le vicende di eroi ed eroine, deei e dee, che sono forze personificate, ci aiutano a dispiegare un ampio spettro di patologie, sindromi psicologiche e psicosi che investono ogni ramo di interesse medico. Anche l’etimologia delle parole a volte contiene storie, suggerendo lettura e infiniti intrecci. Siamo le storie che ci abitano, depositarie delle nostre verità.
Valentina Rapaccini
Valentina Rapaccini eÌ€ nata a Terni il 25 novembre 1991. Dopo la maturitaÌ€ classica, nel 2015 si eÌ€ laureata in medicina e chirurgia presso l’universitaÌ€ ‘Campus biomedico’ di Roma. Il 25 novembre 2020 ha conseguito la specializzazione in neuropsichiatria infantile presso l’universitaÌ€ degli studi ‘Tor Vergata’ di Roma. Ha pubblicato articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Fin dalla adolescenza, parallelamente agli studi di carattere scientifico e agli approfondimenti di tipo accademico, hanno sempre trovato un qualificato spazio nel tempo libero gli interessi di carattere letterario. Ha partecipato con successo a numerosi concorsi letterari. Nell’ottobre 2019 pubblica il saggio ‘L’alfabeto nascosto. Ombre intarsiate di silenzio, astrazione clinica della diversitaÌ€’ una raccolta di scritti ispirati a casi clinici elaborati in forma artistica.