Terni, non vede la luce la ‘metro’ di superficie

Quindici anni e un mare di soldi per una serie di lavori che vanno in rovina

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di M.T e S.F.

Quando fu approvato il progetto – era il 2000 – la data prevista per la fine dei lavori era fissata per il dicembre 2002, con l’inaugurazione che avrebbe dovuto aver avuto luogo il 14 febbraio 2003. A San Valentino. Invece si farà, se mai si farà, a babbo morto.

Metropolitana superficie Campitello2

Un targa ‘in memoria’

La ‘metro’ Sì, è lei, la ormai mitica metropolitana di superficie, chiamata in gergo tecnico ‘servizio ferroviario suburbano di Terni’: una tratta, lunga circa 7 chilometri – qualcuno, per costruirla, ci ha pure lasciato la pelle – della linea Terni-Perugia-San Sepolcro gestita da Umbria Mobilità. E che doveva – dovrebbe, dovrà, forse un giorno – servire da collegamento tra la vasta area periferica ‘borgo Rivo-Cesi’ e quella metropolitana.

 

 

LO STATO IN CUI VERSANO LE STAZIONI – LE FOTO

Metropolitana superficie Cardeto7

La stazione di Cardeto

Le stazioni Complessivamente sono 12, alcune delle quali vantano dei nomi decisamente evocativi. Ma che non hanno preservato le stazioni dall’aggressione delle erbacce, dei vandali e, più in generale del passare del tempo in uno stato di completo abbandono. Oltre a quella di Terni, infatti, la metropolitana di superficie, prevede – prevederebbe – fermate a Cardeto, Ponte le Cave, Cerqueto, Rivo, Pernice, Macinarotta, Mandorlo, Fosso Canale, Muraiole, Cesi.

 

 

Favole e realtà Secondo quella che ormai è una leggenda – quella sì, metropolitana – i ternani avrebbero dovuto, veder fare avanti e indietro – e magari usarli pure – dei treni ‘Pinturicchio’ che dovevano prestare servizio, dalle 6 alle 21, con una cadenza di 20 minuti. Ma queste, 15 anni fa, erano le favole. Vediamo com’è andata in realtà

Metropolitana superficie Ponte Le Cave2

Il degrado avanza

Le tappe salienti Il 18 settembre del 2000 il Comune di Terni lanciava il proclama: «I lavori potranno partire già dal prossimo anno, per concludersi, con ogni probabilità, entro il febbraio del 2003». Sì, lallero. Più di sette anni dopo, il 18 gennaio del 2008 lo stesso Comune dava però un annuncio categorico: «Il servizio di trasporto della metropolitana di superficie Terni-Cesi prenderà il via a partire dall’autunno». Ri-lallero. A febbraio di quest’anno – tre lustri dopo l’annuncio originario – il Comune ha fatto sapere che secondo Umbria Mobilità «l’apertura definitiva della metropolitana di Terni non potrà avvenire prima del dicembre 2017».

Quanti soldi Il costo totale previsto per l’opera è di 19,5 milioni di euro ed è finanziato dalla legge 211 del 26 febbraio 1992 (Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa). Nel 2015 sono pervenuti ulteriori 5.5 milioni di euro dal Cipe e contestualmente la Corte dei conti ha ipotizzato un danno erariale di circa 5 milioni di euro a causa del ritardo nel completamento dell’opera.

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