Fiaccolata e processione, sabato sera, con i gruppi sportivi, gruppi parrocchiali della diocesi di Terni, insieme ai rappresentanti dei movimenti e associazioni giovanili e all’intera comunità diocesana, per accompagnare il trasferimento dell’urna di San Valentino dalla basilica in cattedrale. La processione è partita dal sagrato della ‘casa’ del santo patrono di Terni e degli innamorati ed ha proseguito lungo via papa Zaccaria, via San Valentino, via Menotti Serrati, via Turati, corso del Popolo, via dell’Annunziata, via del Vescovado, piazza Duomo. In cattedrale la conclusione della processione con la breve preghiera del vescovo padre Giuseppe Piemontese. Presenti alla fiaccolata-pellegrinaggio anche il sindaco Leonardo Latini e il vice Andrea Giuli.
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Domenica mattina in cattedrale è in programma il solenne pontificale presieduto dal vescovo Piemontese con i sacerdoti, i diaconi, le associazioni, i movimenti ecclesiali, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni civili cittadine e regionali, autorità militari. Il solenne pontificale sarà preceduto dall’accoglienza da parte del vescovo del corteo delle istituzioni e i sindaci dei comuni della diocesi di Terni, Narni e Amelia, con i rispettivi gonfaloni, che partirà da palazzo Spada alle ore 9.45. Durante il pontificale si svolgeranno due segni particolari: i rappresentanti delle parrocchie di Terni offriranno un cero al santo patrono e il sindaco Latini accenderà la lampada votiva e pronunzierà l’atto di affidamento della città a San Valentino. Terminato il pontificale, alle ore 11.30 la cerimonia proseguirà con la processione per accompagnare l’urna del santo per le vie della città verso la basilica. Sul sagrato della chiesa ci sarà la benedizione conclusiva del vescovo. Per favorire la partecipazione al solenne pontificale, in cattedrale e alla successiva processione, dalle ore 9.30 alle 12 di domenica 9 febbraio non sono celebrate le messe nelle chiese della città di Terni.
