Con la discussione delle tesi, e la cerimonia della consegna dei diplomi, si concluderà venerdì 6 marzo a Terni, nella biblioteca storica dell’Ast, la diciottesima edizione dello Steelmaster, il corso ad alto livello per i quadri della siderurgia italiana e delle aziende ad essa collegate.
Lo Steelmaster Il corso, organizzato dal Centro sviluppo materiali e diretto da Enrico Gibellieri fin dalla sua prima edizione, spiega l’Ast, «gode del sostegno della Commissione europea, dell’associazione dei produttori d’acciaio italiani (Federacciai) e della piattaforma tecnologica europea per l’acciaio (Estep) e viene considerato dalle maggiori industrie siderurgiche italiane un punto di riferimento nei percorsi formativi dei loro collaboratori».
La formazione Questa edizione dello Steelmaster, dice ancora Ast, «ha visto la partecipazione di quadri provenienti da un ventaglio di aziende più vasto e articolato di quelli delle precedenti edizioni e la Commissione europea, in un suo documento ufficiale discusso lo scorso mese di giugno nella riunione del Gruppo ad alto livello istituito nell’ambito del Piano europeo per l’acciaio, ha annoverato lo Steelmaster tra le iniziative di formazione di maggiore continuità ed efficacia nel panorama della siderurgia europea ed ha invitato la direzione del corso a riprendere l’organizzazione della versione europea del corso in lingua inglese».
Eurosteelmaster La settima edizione dell’Eurosteelmaster, quindi, «si svolgerà a Terni nel prossimo mese di maggio con il sostegno della Commissione europea, di Eurofer (associazione europea di produttori di acciaio), di IndustriAll Europe (sindacato europeo dell’industria), di Estep e di Federacciai; con questa iniziativa AST conferma il suo impegno, coinvolgimento e sostegno allo sviluppo dell’industria dell’acciaio sia nazionale che internazionale».
