Terremoto in Umbria, emergenza strade

L’area Viabilità della Provincia di Perugia fa il punto della situazione e quella che emerge è una gravissima criticità diffusa

Condividi questo articolo su

Foto Ufficio stampa Provincia di Perugia

Foto Ufficio stampa Provincia di Perugia

In tutta la Valnerina, colpita duramente dal terremoto, la situazione delle vie di comunicazione rimane molto critica. Molte frazioni sono ancora isolate a causa delle interruzioni delle principali strade di collegamento per la caduta massi e, più in generale, per i danni provocati dalla forza delle continue scosse. Molte strade, a causa degli enormi massi caduti dalle montagne sovrastanti, non sono state raggiungibili con alcun mezzo. I tecnici provinciali ricorrono ripetutamente all’elicottero per i sopralluoghi. La situazione si presenta particolarmente critica lungo la Sp 477 di Castelluccio che è completamente chiusa al transito. Lungo le pendici rocciose, a ridosso dei tratti interessati, l’area Viabilità della Provincia di Perugial’area Viabilità della Provincia di Perugiaha attivato tramite ditte private delle squadre di rocciatori per poter effettuare ispezioni visive. Queste serviranno a individuare il materiale roccioso sia fratturato e in gran parte già distaccato, sia quello incombente sulla viabilità interessata. Ed è proprio sulla strada che porta a Castelluccio che il fenomeno è molto diffuso e pertanto le ispezioni richiederanno parecchio tempo.

La strada che porta a Norcia

La strada che porta a Norcia

Situazione generale strade Questo è l’aggiornamento, da parte dell’area Viabilità della Provincia di Perugia, sulla situazione complessiva delle strade nelle zone terremotate: la SP 477 di Castelluccio di Norcia è chiusa completamente nel primo tratto dal km 0+000 al km 19+400; all’altezza del secondo tratto, dal km 0+000 al km 12+600 – confine con la regione Marche (chiusura completa); nel terzo tratto, dal km 0+000 al km 6+500, sempre al confine con le Marche, il transito è consentito solamente ai mezzi di soccorso. La SR 209 Valnerina è chiusa dal km 48+600 al km 50+500, sono in corso lavori di ripristino della transitabilità e per il momento il passaggio è consentito solo ai mezzi di soccorso, mentre dal km 61+400 al km 64+300 c’è la chiusura completa a tutti.
Per quanto riguarda la SP 476 di Norcia la situazione è la seguente: nel primo tratto la carreggiata è ristretta dal km 0+070 al km 0+120 (senso unico alternato a vista per muri pericolanti); dal km 0+780 al km 0+830 senso unico alternato con impianto semaforico per muri pericolanti; dal km 20+650 al km 20+750 lato sinistro in località Civita si viaggia a senso unico alternato a vista per crollo di materiale detritico dalla scarpata. Il secondo tratto è chiuso dal km 14+750 al km 14+950 Piedivalle ma il transito è consentito solamente ai mezzi di soccorso. Invece si ha il restringimento della carreggiata dal km 10+850 al km 10+950 – Campi per fabbricato pericolante; dal km 9+850 al km 9+980 Ancarano (cedimento pavimentazione e scarpata lato valle); all’altezza del km 1+300 nei pressi di Norcia (muro di sostegno lato valle pericolante); dal km 0+600 al km 0+700 nei pressi di Norcia si ha una voragine creata sulla carreggiata stradale; al km 0+200 nei pressi di Norcia vi è un fabbricato pericolante. Il terzo tratto è chiuso completamente per crollo materiale della scarpata e insediamento della barriera paramassi dal km 2+500 al km 4+850. La SP 475 dl Muraglione è chiusa dal km 6+200 al km 6+600 in località Abeto di Preci, in cui il transito è consentito solamente ai mezzi di soccorso per edifici pericolanti. Sulla SP 473 di Maltignano si transita a senso unico alternato regolato da semaforo per edificio pericolante dal km 1+600 al km 1+800. Sulla Sp 474/2 di Cascia all’altezza del km 6+900 in località Agriano di Norcia vi è la chiesa pericolante di San Vito che ha determinato il restringimento della carreggiata. Anche sulla SP 478 di San Pellegrino la carreggiata è ristretta con senso unico alternato a vista dal km 3+950 al km 4+050 per il campanile pericolante della chiesa di Santa Giuliana a San Pellegrino. La SP 471 di Sant’Anatolia di Narco è chiusa completamente per crollo di materiale dalla scarpata dal km 11+500 al km 12+800. Sulla SR 320 di Cascia la carreggiata è ristretta dal km 16+150 al km 16+180 per la casa cantoniera pericolante. Sempre sulla Sr 320 di Cascia ma in direzione Roccaporena dal km 3+090 al km 3+110 la carreggiata è ristretta con senso unico alternato a vista per presenza di edificio pericolante.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli