Tpl Umbria senza pace: nuovo sciopero

L’astensione dei dipendenti è fissata per il 13 marzo: lo annunciano Filt Cgil e Faisa Cisal

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Non c’è pace per il trasporto pubblico locale in Umbria in attesa della gara per l’assegnazione dei servizi Tpl della Regione Umbria. Nuovo sciopero in arrivo come rendono noto Filt Cgil e Faisa Cisal post consultazione pubblica promossa da Umbria Mobilità: «Un incontro – spiegano i sindacati – che purtroppo non ha dissipato le nostre preoccupazioni perché le poche slide presentate non hanno chiarito quasi nulla per quanto riguarda il futuro di lavoratrici e lavoratori di questo delicatissimo settore. Cgil e Faisa restano convinte che la direzione intrapresa, quella dello spacchettamento in quattro lotti del Tpl, sia pericolosa, in termini occupazionali e per la stessa qualità del servizio offerto alla cittadinanza. Per questo siamo costretti ad indire una nuova giornata di sciopero, unico strumento nelle mani dei lavoratori per dimostrare il proprio dissenso rispetto alle scelte della giunta regionale. Un nuovo sciopero per dire no alla divisione dell’Umbria e alle conseguenze sociali che questa scelta scellerata provocherà». Fissato per il 13 marzo.

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