Pratiche commerciali scorrette a danno di cittadini. Succede anche questo in un periodo di massima emergenza sanitaria per la diffusione del Covid-19 e allora la Guardia di finanza di Perugia entra in azione contro gli ‘sciacalli’ del coronavirus: predisposto un piano d’interventi per contrastare le truffe legate a mascherine, guanti e prodotti igienico-sanitari.
Lo scopo
«L’obiettivo -spiegano le Fiamme Gialle – è quello di evitare che alcuni soggetti, cavalcando l’onda della preoccupazione suscitata dal diffondersi del virus, vendano prodotti non idonei a garantire la tutela dei cittadini (talvolta a cifre da capogiro, ben al di sopra del normale prezzo di mercato), se non addirittura pericolosi». In tal senso le mascherini sono tra i prodotti più a rischio: decine ne sono state sequestrate negli ultimi giorni a causa della dubbia provenienza e dell’assenza di marcature identificative, «potenzialmente dannose per la salute».
Il monitoraggio
Il piano prevede inoltre il monitoraggio delle vendite online, tra i settori più esposti alle truffe sul commercio. «I militari – viene sottolineato – hanno provveduto immediatamente a dotarsi di idonei dispositivi di protezione individuale, allo scopo di garantire l’efficienza dell’operato e la salute della collettività».