«L’Udu si riconferma prima forza dell’ateneo, staccando di quasi 1.000 voti la seconda lista, la coalizione formata da ‘Idee in Movimento, Student’s Office e Narni Universitaria’. Terza la coalizione di ‘Azione Universitaria, Siamo Ateneo e ASA’. Quasi 5.800 gli studenti che sono andati a votare». Il primo commento alle elezioni per il Senato Accademico, il Consiglio di amministrazione e il Consiglio degli studenti è trionfante.
Perugia Costanza Spera, coordinatrice di Udu Perugia, spiega: «Dopo due anni di duro lavoro e di buona rappresentanza negli organi dell’ateneo la Sinistra Universitaria riceve di nuovo la fiducia degli studenti che hanno scelto un’università per tutti. Abbiamo riconfermato i 15 seggi nel Consiglio degli studenti, un traguardo non così scontato vista la coalizione di ben tre associazioni contro di noi. Nei prossimi due anni porteremo avanti le nostre proposte, forti della fiducia dataci. Il sole splende di nuovo sull’università degli studi di Perugia».
Terni Lo spoglio, dice Andrea Baccarelli, di Udu Terni, «evidenzia la superiorità assoluta in termini percentuali con il 56% della lista Sinistra Universitaria-Udu (Unione degli Universitari), rispetto alle altre liste presenti nella scheda elettorale. In qualità di rappresentante del Dipartimento di economia uscente, posso affermare che questo risultato è il frutto di un lavoro collettivo dei ragazzi appartenenti al nostro sindacato studentesco che giorno dopo giorno, hanno portato al convincimento degli studenti universitari. Vorrei quindi sottolineare la nostra dedizione a tutte le problematiche riguardanti l’università: in particolar modo di quelle strutturali, migliorate anche grazie al costante dialogo e ascolto con l’amministrazione comunale sensibile a tutte le criticità inerenti la struttura. Senza dimenticare le convenzioni con i commercianti locali e le imprese, i quali ci hanno sempre accolto senza mai discriminarci. Un ultimo ringraziamento alla presidenza del Consiglio di Corso di Economia della sede di Terni e al professor Loris Nadotti, sempre sensibile alle richieste degli studenti di cui in questi anni mi sono fatto portavoce (dai piani di studio, alle attrezzature e non solo). Ora un sincero e grande in bocca al lupo ai nuovi ragazzi che sapranno rappresentare in primis gli studenti e poi il nome del sindacato studentesco, come recita il nostro slogan: “L’università di tutti”».