Sei mesi ed essenzialmente «per la prosecuzione e il completamento dei contratti in corso». Però, intanto, Gesenu e Gest sono state commissariate dal prefetto di Perugia, Antonella De Miro.
Cantone La decisione, spiega la Prefettura, è stata concordata con il presidente nazionale dell’Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone, perché «a conclusione del procedimento di verifica della sussistenza dei presupposti di interesse pubblico per l’attivazione delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio, è emersa la necessità di garantire la prosecuzione di funzioni e servizi indifferibili la cui interruzione, trattandosi di attività collegate all’igiene urbana e alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, andrebbe ad incidere gravemente su diritti fondamentali costituzionalmente garantiti, oltre a poter determinare un rilevante impatto sui livelli occupazionali della provincia».
I commissari Saranno Salvatore Santucci, Donato Mario Pezzuto e Antonio Mancini, i tre amministratori straordinari per entrambe le aziende e che collaboreranno con l’amministratore delegato, Dante De Paolis, nominato solo pochi giorni fa dai soci di Gesenu.
