Comune di Terni, Cufalo è il commissario

Il prefetto De Biagi avvia lo scioglimento del consiglio comunale post dimissioni del sindaco Di Girolamo. L’ex vice capo della polizia di Stato al comando

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Antonino Cufalo (foto ripost.it)

Antonino Cufalo è il commissario prefettizio che prende in mano la gestione del Comune di Terni. La nomina è arrivata martedì mattina dopo le dimissioni – effettive – del sindaco Leopoldo Di Girolamo.

DAL 20 FEBBRAIO DI GIROLAMO NON È PIÙ IL SINDACO DI TERNI

Il prefetto Paolo De Biagi

Il prefetto Paolo De Biagi «preso atto – questa la nota della prefettura – che sono divenute efficaci e irrevocabili le dimissioni rassegnate dal dottor Leopoldo Di Girolamo, dalla carica di sindaco del Comune di Terni, ha dato avvio al procedimento di scioglimento del consiglio comunale della stessa città. Nelle more del perfezionamento di tale procedura, il prefetto ha disposto la sospensione, con effetto immediato, dello stesso consiglio comunale e la nomina di un commissario prefettizio nella persona del prefetto Antonino Cufalo. Al commissario sono conferiti i poteri del sindaco, del consiglio comunale e della giunta». Nomina ‘esterna’ dunque e niente D’Amico, Gambassi e Palma. Sempre martedì mattina, ultime chiamate a vuoto in consiglio comunale: appena dieci i consiglieri comunali presenti. Il prossimo step sarà la delibera di dissesto finanziario dell’ente.

I TENTATIVI A VUOTO DI APPROVAZIONE DEL DISSESTO FINANZIARIO IN CONSIGLIO

La comunicazione del prefetto De Biagi

Chi è Cufalo Nato il 1° ottobre del 1952 a Ribera (Agrigento), Antonino Cufalo ha ricoperto il ruolo di vice capo della polizia di Stato dall’agosto 2015, fino a quando – nel novembre del 2017 – ha raggiunto il pensionamento dopo 40 anni di servizio. In precedenza ha operato a Roma (dipartimento pubblica sicurezza, direttore del servizio centrale di protezione della direzione centrale della polizia criminale), Palermo, Agrigento, Enna e Milano (nel capoluogo lombardo ha avviato la propria carriera, in questura) ed è stato questore a Torino (biennio concluso nel gennaio 2015), Catania, Lecce, Viterbo e Siracusa; inoltre è stato il capocentro della Direzione investigativa antimafia per la Sicilia occidentale (oltre a quella di Palermo) e direttore del servizio centrale di protezione per testimoni e collaboratori di giustizia. Il grado di prefetto è arrivato il 30 aprile del 2015 dopo essere stato al vertice, dal gennaio dello stesso anno, della direzione centrale anticrimine della polizia di Stato. Cufalo nel corso della carriera è stato promotore di diversi protocolli d’intesa e accordi con le polizie di paesi esteri.

LA LETTERA DEL PREFETTO DE BIAGI AL SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE ARONICA

 

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