Gabriele sull’Everest, sogno diventa realtà

Terni, cerimonia al Comune di Ferentillo – con il sindaco Paolo Silveri, Domenico Ignozza e Stefano Lupi del Coni – alla vigilia della partenza del giovane scalatore non vedente

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gabriele-scorsolini«Gabriele è un ragazzo eccezionale. Un esempio positivo per la nostra comunità. Sono orgoglioso di essere ternano insieme a lui. Abbiamo bisogno non di aiutare Gabriele, ma noi stessi tramite la luce che un non vedente può darci». Il delegato del Coni di Terni, Stefano Lupi, non poteva raccontare meglio la giornata di sabato, quando ha accompagnato Gabriele Scorsolini, il giovane scalatore non vedente, che sta per coronare il suo sogno – scalare l’Everest  – per essere ricevuto dal sindaco di Ferentillo, Paolo Silveri, che lo ha salutato nell’aula consiliare vista l’imminente partenza di Gabriele per l’Himalaya.

IL SOGNO RACCONTATO A UMBRIAON – IL VIDEO

La spedizione Gabriele gabriele-scorsolini-bambinisi aggregherà ad una spedizione composta da scalatori del Trentino Alto Adige. A dargli calore e sostegno, racconta Lupi, «i ragazzi della scuola media di Ferentillo, che hanno ascoltato con interesse l’esperienza di Gabriele che, con la sua voglia di fare e di impegnarsi, costituisce davvero un grande esempio per tutti. Gabriele, la cui famiglia è originaria del paesino di Ancaiano, ha mostrato parte dell’attrezzatura tecnica che utilizzerà in quota, ed ha risposto alle domande degli alunni».

lupi-ignozza-scorsolini-petaseccaLezione di vita Il presidente regionale del Coni Umbria, Domenico Ingozza, ha portato «il saluto ed il sostegno dell’intero movimento sportivo regionale». Visibilmente emozionato l’istruttore di Gabriele, Paolo Petasecca che ne segue quotidianamente la preparazione proprio a Ferentillo. Petasecca con soddisfazione ed una punta di commozione ha raccontato il suo rapporto con Gabriele ed i dettagli della preparazione svolta per affrontare questa difficile impresa.

ignozza-silveri-lupiLa bandiera Stefano Lupi nel ricordare quanto importante sia il legame sport e territorio ha donato a Gabriele la bandiera dei recenti Giochi della Valnerina, «affinché Gabriele la possa sventolare in cima all’Everest, pensando lassù, sul tetto del mondo, all’affetto che ha per lui l’intera comunità ternana». Il sindaco Silveri ed Ignozza hanno poi consegnato al giovane scalatore una targa ed il gagliardetto del Coni. «Ci siamo dati – conclude Lupi – l’appuntamento per il ritorno di Gabriele, quando ci sarà una grande festa. Come lui merita che sia».

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