Musei in Umbria, presenze-boom

Aumentano i visitatori e gli introiti nei luoghi di cultura gestiti. Nel 2015 più di 68 mila ingressi alla Galleria nazionale dell’Umbria

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Non solo Colosseo, Uffizi e Pantheon. L’anno che si è da poco chiuso, ha registrato un’ottima performance anche per i 14 luoghi di cultura umbri gestiti dallo stato, con oltre 240 mila ingressi e 464.939 euro di introiti per il cuore verde d’Italia.

In Italia La notizia arriva direttamente dal ministero dei Beni culturali che, mercoledì, ha presentato i dati relativi alle visite ai musei italiani nel 2015. Oltre 43 milioni di ingressi, con circa 155 milioni di euro di introiti, «il miglior risultato di sempre» ha commentato il ministro della cultura Dario Franceschini. Dati in crescita un po’ in tutta Italia, dove si registrano più presenze anche nei centri artistici minori.Umbria compresa.

L’Umbria E per quanto riguarda Perugia, tra i primi cinque musei più visitati si piazza la Galleria nazionale dell’Umbria che, nell’anno appena concluso, ha registrato un totale di 68.713 visitatori, il 7 per cento in più rispetto al 2014 e il 22 per cento in più di incassi, con un introito che si aggira sui 235.873 euro. Subito sotto il Museo nazionale del Ducato di Spoleto, che ha registrato 36.309 visitatori e 57.087 euro di incassi seguito dal Museo archeologico nazionale, sempre a Spoleto, con 21.218 visitatori e 23.344 euro di incassi.

Terni Al terzo posto con 20.309 presenze e 16.769 euro di introiti si classifica l’Area archeologica di Carsulae a Terni mentre chiude la rosa il Museo nazionale archeologico di Perugia con 19.398 ingressi registrati e 26.933 euro di incassi. Per quanto riguarda l’evento speciale #Domenicalmuseo da gennaio a dicembre 2015 sono stati 35.525 i visitatori che hanno approfittato della prima domenica del mese per entrare gratuitamente nei musei umbri.

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