Terni, bando eventi: certezze e polemiche

Mannarino suonerà per TerniOn. Tutto pronto per Terni Roadside. E fra gli organizzatori c’è chi si toglie qualche ‘sassolino’

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di F.T.

Sarà l’associazione temporanea di imprese ‘Rete Cultura Terni’ – guidata dalla Eventi Srl e composta da Bipede Booking & Production, Snatch e I.A. – a progettare, promuovere e realizzare il ‘tris’ di eventi che che caratterizzeranno anche nei prossimi tre anni il calendario degli appuntamenti ternani: la notte bianca ‘TerniOn’, gli eventi natalizi e il Terni Roadside, il festival delle arti di strada.

Le cifre L’esito della gara è stato annunciato dall’assessore comunale al commercio, turismo e marketing territoriale – Daniela Tedeschi – nel corso della conferenza stampa organizzata giovedì mattina in Bct. Il bando avrà durata triennale e prevede un investimento di 106 mila euro da parte dei privati, a fronte di un contributo di 32 mila euro, più Iva, a carico del Comune.

BANDO EVENTI: PARLA L’ASSESSORE

Obiettivi «Il bando triennale – ha detto l’assessore Tedeschi – parte dalla volontà di far crescere ancora gli eventi che negli ultimi anni si sono affermati fino a caratterizzare la nostra città. Parlo della notte bianca, ormai articolata in un festival di tre giorni, così come degli appuntamenti del Natale e del Terni Roadside, giunto quest’anno alla sua seconda edizione e che si terrà sabato 27 giugno».

Promozione «Questi appuntamenti – ha spiegato l’assessore – ci consentono di far visitare la città e il suo centro storico a migliaia di persone, molte delle quali provenienti da fuori provincia. Vogliamo insistere sulla promozione e lo dimostra l’azione intrapresa con il Ditt che ha portato all’elaborazione di un pacchetto turistico di tre giorni, nel weekend del 26-28 giugno, che mette insieme il Terni Roadside, il Jazzit Fest e le attrazioni turistiche del territorio. Allo stesso modo – ha aggiunto – attraverso lo Iat (l’ufficio di informazione e accoglienza turistica, ndR), fra la fine di luglio e i primi giorni di agosto saremo presenti per due settimane all’Expo 2015 di Milano, per promuovere le eccellenze e anche eventi come TerniOn che quest’anno si svolgerà nel terzo weekend di settembre, dal 18 al 20».

Formula confermata Fabrizio Fabi della Eventi Srl, capofila dell’associazione di imprese che si è aggiudicata il bando, ha anticipato alcuni dei contenuti della prossima ‘notte bianca’: «TerniOn è diventato un festival di tre giorni e questa formula ci convince in pieno. Anche nell’ultima edizione i riscontri sono stati positivi e il successo si lega anche alla collaborazione offerta da decine di associazioni, comitati di via, commercianti, privati e anche dal mondo artistico e culturale ternano. Basti pensare che nelle tre serate di TerniOn 2014 si sono esibiti, oltre a big internazionali come Sinead O’Connor e Hollie Cook, ben 432 musicisti e artisti locali».

Anticipazioni Poche le anticipazioni sul programma di TerniOn 2015 che verrà presentato a luglio. Di certo si sa che la star della prima serata, quella di venerdì 18 settembre, sarà il cantautore Alessandro Mannarino. Trattative sono invece in corso per portare a Terni un gruppo di livello internazionale, ai vertici delle classifiche mondiali.

Il manifesto di Terni Roadside

Il manifesto di Terni Roadside

Terni Roadside Intanto, però, c’è da pensare a ciò che accadrà sabato 27 giugno, data prevista per la seconda edizione del festival degli artisti di strada ‘Terni Roadside’. I numeri parlano di oltre 150 artisti e 24 postazioni distribuite in tutto il centro, con esibizioni dal pomeriggio alla tarda serata. A presentare l’evento è Ivan Tanteri, direttore artistico della manifestazione e anche lui artista di strada, con un curriculum fatto di collaborazioni con realtà accademiche e spettacoli tenuti in mezzo mondo. «Abbiamo concepito la città come un grande palcoscenico – spiega -. Il punto di partenza sarà quello di piazza Europa e poi, come i due fiumi di ‘Interamna’, gli artisti raggiungeranno corso Tacito e corso Vecchio per regalare atmosfere, visioni e sensazioni nuove. Gli spettatori diventeranno un tutt’uno con le esibizioni e la suggestione crescerà con il passare delle ore, in un viaggio fra oriente e occidente dove gli antichi mestieri si fondono nello spettacolo».

Tanta musica Così come il ‘Ferrara Busker Festival’, Terni Roadside si propone come una delle principali manifestazioni del centro Italia nell’ambito delle arti di strada. Ad accompagnare gli spettacoli ci sarà un’ampia offerta musicale grazie alla collaborazione con l’istituto Briccialdi e con street-band locali che animeranno le vie del centro. I vari gruppi si incontreranno poi in largo Villaglori dove daranno vita ad una performance congiunta. Il programma prevede anche la presenza di ensemble di fiati e concerti di chitarra e voce, oltre ad un teatro di burattini e attività di animazione per bambini. «La nostra volontà – ha detto Fabrizio Fabi – è crescere fino a raggiungere, con Terni Roadside, gli stessi livelli di TerniOn».

Il sale sulla coda Alla fine c’è scappata pure la polemica per alcuni presunti ‘attacchi’ verso il bando degli eventi e un esito che i detrattori definiscono ‘scontato’ e ‘sempre a vantaggio dei soliti noti’: «La gara ad evidenza pubblica – ha detto l’assessore Tedeschi – è strumento di massima garanzia, trasparenza e aperto a tutti. Fra i requisiti per partecipare, abbiamo chiesto esperienza nel settore, professionalità e un investimento consistente proprio per evitare di trovarci di fronte a realtà improvvisate o mal organizzate. Gli eventi sono una cosa importante e richiedono il massimo impegno. Qualsiasi soggetto strutturato e con le adeguate professionalità, avrebbe potuto partecipare. Ed è questo che auspichiamo per il futuro: una partecipazione ancora più ampia». Meno diplomatico Fabrizio Fabi (Eventi Srl): «Che questo bando sarebbe scaduto si sapeva da ottobre dello scorso anno dopo l’annuncio dell’assessore in conferenza stampa. Chi fa questo mestiere sa che bisogna prepararsi per tempo e non si può dire che questo sia mancato. Piuttosto, siamo come sempre di fronte a tante chiacchiere e a pochi, pochissimi fatti. Da parte nostra proseguiremo con entusiasmo un percorso partito tre anni fa e siamo come sempre aperti a collaborazioni che possano accrescere la qualità degli eventi».

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