Sarebbero almeno due, l’ultima del 30 dicembre scorso ed entrambe consegnate a mano a palazzo Spada, le lettere minatorie recapitate al sindaco Leopoldo Di Girolamo.
Le minacce Le due missive conterrebbero frasi e minacce legate all’accoglienza offerta agli immigrati e alla situazione generale della città . L’ipotesi è che le due lettere, contenenti frasi farneticanti, non siano collegabili a reali minacce nei confronti del sindaco, ma prodotte da una o più persone con problemi psichici.
La polizia Nella mattinata di lunedì, comunque, agenti della Digos si sono recati in Comune per acquisire le due lettere minatorie, sulle quali la Questura ha intenzione di indagare.