Umbria, maltempo: 13mila senza luce

Terni nel panico, ma anche a Perugia la situazione non è delle migliori. Difficoltà a Castelluccio di Norcia

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Una nottataccia. E la giornata non si prospetta migliore. L’Umbria è praticamente sotto assedio: sono impegnati dalle prime ore della notte, incessantemente, i vigili del fuoco, la polizia municipale, la polizia di Stato, la Protezione civile ed i tecnici dei Comuni. Giovedì mattina circa 13mila utenze sono rimaste senza energia elettrica.

Castelluccio di Norcia è isolato e la situazione si presenta difficile a causa del maltempo, complice anche un vento che ha raggiunto i 145 chilometri orari. In alcune zone ci sono fino a due metri di neve. Le strade non sono transitabili e i residenti attendono che i mezzi spazzaneve aprano un varco per raggiungere le abitazioni.

Uno dei mezzi pesanti incidentati

Uno dei mezzi pesanti incidentati

 

Strade interrotte L’Anas comunica che, a causa del maltempo, sono presenti limitazioni provvisorie al transito su alcune strade statale in Umbria e Toscana. Il personale Anas è all’opera in coordinamento con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per ripristinare la circolazione appena possibile, compatibilmente con l’evolversi delle condizioni meteo. In particolare, la strada statale 3bis ‘Tiberina’ (E45) è temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni tra Città di Castello (PG) e San Sepolcro (AR) a causa del forte vento. Sulla carreggiata nord sono inoltre in corso le operazioni di rimozione di due mezzi pesanti ribaltati. A causa di due mezzi pesanti intraversati, la strada statale 77 ‘della Val di Chienti’ (direttrice Foligno-Civitanova Marche) è provvisoriamente chiusa in corrispondenza del valico di Colfiorito (km 21,500 circa), in prossimità del confine umbro marchigiano, dove è in corso un’intensa nevicata.

La Protezione civile dell’Umbria è impegnata fin da ieri nel monitoraggio e negli interventi sul territorio, in costante contatto con i Comuni. In tutta la regione giovedì mattina erano circa 13mila le utenze rimaste senza energia elettrica. Le situazioni più critiche, con il distacco di linee elettriche e telefoniche, la caduta di alberi sulle strade, allagamenti e tetti scoperchiati, si sono registrate a San Giustino, Otricoli e Tuoro sul Trasimeno. In queste aree si sono concentrati gli interventi e le attività di soccorso coordinati dalla sala operativa unica regionale che resterà aperta fino a cessata allerta.

Ternano Oltre ottanta gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco di Terni, Amelia ed Orvieto. Le squadre sono all’opera dall’alba, comprese quelle del turno di notte che avrebbero dovuto terminare il servizio alle 8 di giovedì mattina. In tutto una decina di squadre con circa 50 di uomini al lavoro. Tempestato di telefonate il centralino del 115. Le tipologie – alberi caduti e pericolanti, tegole e comignoli pericolanti i più frequenti – e le criticità riguardano tutta la provincia, dalla Valnerina ad Orvieto, amerino e Terni città. Non si segnalano comunque danni a persone e criticità elevate.

ALBERI CADUTI E DANNI: LE FOTO

Via Donatelli

Via Donatelli (Terni)

Terni città Il fortissimo vento che spazza la ‘conca’ ha provocato la caduta di molti alberi. In via Aleardi è crollato anche un palo elettrico. In via Renato Donatelli 4, in zona ospedale, un pino all’interno del cortile di un condominio, si è spezzato e crollando ha sfondando il muro del palazzo antistante all’altezza del primo piano, con danni anche ad una trave di cemento. Precipitando ha, inoltre, distrutto due auto parcheggiate nel cortile. Fortunatamente nessuna persona è rimasta direttamente coinvolta nell’incidente. In questa circostanza, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuta anche la squadra Volante della questura di Terni.

Il teatro Secci è inagibile per maltempo. Gli spettacoli in programma venerdì sono a rischio a causa delle tegole volate via. Il Comune ha emanato un’ordinanza per chiudere al pubblico tutti quei luoghi e quelle aree che possono essere causa di pericoli. L’ordinanza del sindaco prevede nello specifico la chiusura per verifiche dei parchi cittadini, dell’area escursionistica della Cascata delle Marmore e del Centro remiero di Piediluco, nonché l’autorizzazione in deroga alle ordinarie procedure per l’abbattimento di alberi di privati.

Emergenza generalizzata Ma la situazione è drammatica in molti altri posti: a Collestatte la caduta di un albero ha reso quasi impossibile l’accesso al paese; mentre nel capoluogo, via 8 Marzo è rimasta a lungo bloccata per un altro albero sradicato dal vento. Altri danni si segnalano in via Ippocrate, via Di Vittorio, via Breda, via Mazzini e via degli Artigiani. Anche Miranda ha avuto la sua parte di danni. Al momento, però, non si segnalano feriti.

PARLA L’ASSESSORE STEFANO BUCARI: L’INTERVISTA

Un asilo Anche nel cortile dell’asilo Rataplan, in via Narni nella zona di Collescipoli, nelle prime ore del mattino è crollato un pino che ha distrutto i giochi dei bambini, una panchina ed ha sfiorato il muro della scuola. È andata bene, visto che il fatto è accaduto quando l’asilo era ancora chiuso e vuoto.

L'asilo Rataplan

L’asilo Rataplan (Terni)

Scuola ‘Vittorio Veneto’ Un pino è caduto in via Pola, all’interno del cortile della scuola ‘Vittorio Veneto’. Danneggiate alcune auto parcheggiate lungo la strada, il recinto interno dell’edificio e il tetto di un’abitazione privata.

Otricoli Particolarmente critica anche la situazione ad Otricoli, in provincia di Terni, dove è stato necessario lo sgombero di una scuola a causa della caduta di un albero e dove il vento ha provocato molti danni, mentre le piogge hanno causato frane diffuse in tutto il territorio comunale.

Castel di Lago Un grande pioppo è caduto lungo la Valnerina, all’altezza del bivio che conduce a Castel di Lago, bloccando il ponte che scavalca il fiume. La caduta ha trascinato giù anche una parte della linea elettrica e molte abitazioni sono al momento prive di corrente.

La Provincia Cinquanta uomini e otto squadre di pronto intervento sono dislocate da stamattina su tutto il territorio della provincia di Terni per fronteggiare l’emergenza. Il bilancio di fine mattinata è di oltre quaranta interventi per la rimozione di decine di alberi e rami caduti sulle strade senza fortunatamente causare danni a mezzi o persone.

L'albero caduto in via Pola

L’albero caduto in via Pola (Terni)

Perugia Oltre trenta gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nelle prime ore di questa mattina per le avverse condizioni meteo che hanno interessato parte del territorio della provincia di Perugia, in particolare la zona nord (Città di Castello, San Giustino), le zone di Bastia Umbra, Assisi e il comprensorio del Trasimeno.

Alto Tevere e Trasimeno A San Giustino è stato subito aperto il Coc (Centro operativo comunale) per far fronte ai problemi derivanti dalla mancanza di energia elettrica e dalla caduta di alberi su diverse strade. In accordo con il sindaco, è già stato autorizzato l’invio di squadre di volontari. A Tuoro sul Trasimeno sono stati necessari interventi in un campeggio allagato, per rimuovere i numerosi alberi caduti (uno si è abbattuto su una casa in località Murcia) e per lo scoperchiamento di parte del tetto di una scuola. La caduta di alberi ha provocato anche problemi alla circolazione sul raccordo Perugia-Bettolle. A Passignano sul Trasimeno, dove una vasta zona è rimasta senza elettricità a causa di problemi a una sottostazione Enel, il servizio di protezione civile regionale è intervenuto anche per aiutare gli anziani in difficoltà. Anche a Valfabbrica si sono registrati problemi per alberi caduti e mancanza di elettricità in numerose abitazioni. Sotto controllo la situazione della viabilità di collegamento fra Norcia e le frazioni; in particolare è sotto monitoraggio il tratto Forca Canapine-Castelluccio dove si erano verificate valanghe nei giorni scorsi e dove al momento non si segnalano problemi.

Le strade di competenza della Provincia interessate alla caduta delle alberature sono: la SP 30 di Alviano verso il confine con il Lazio, la SP 11 Todi-Orte, la SP 10 Teverina nel territorio di Alviano, la SP 34 Montecchio-Todi, la SP 90 di Civitella del Lago, la 205 Amerina, la SP 317 Marscianese (dove sono caduti ben 5 alberi), la SP 50 dell’Osteriaccia nel comune di Fabro, la SP 4 Arronese, la SP 68 di San Mamigliano nel comune di Montefranco, la SP Settevalli nel comune di Montecastrilli, la SP Calvese nel comune di Otricoli, la SP Valserra e la SP di Santa Lucia nel comune di Stroncone. L’allerta meteo durerà ancora tutta la giornata.

La neve Nella zona di Polino-Colle Bertone è in corso una nevicata che, pur se di moderata entità, ha ricoperto le vie di comunicazione. L’attenzione è alta per via delle previsioni meteo che parlano di possibili nevicate anche a basse quote su tutta la Valnerina. Nevicate intense sulla strada statale 77 ‘della Val di Chienti’ tra Scopoli e Colfiorito (Foligno) e sulla strada statale 73bis ‘di Bocca Trabaria’ (San Giustino) verso il confine marchigiano. Sulla strada statale 685 ‘delle Tre Valli Umbre’ si transita con catene montate in corrispondenza del confine regionale tra Norcia (PG) e Arquata del Tronto (AP).

Limitazioni provvisorie L’Anas comunica che, a causa del maltempo, sono presenti limitazioni provvisorie al transito su alcune strade statale in Umbria. Il personale Anas è all’opera in coordinamento con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per ripristinare la circolazione appena possibile, compatibilmente con l’evolversi delle condizioni meteo. In particolare, la strada statale 3bis ‘Tiberina’ (E45) è temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni tra Città di Castello (PG) e San Sepolcro (AR) a causa del forte vento. Sulla carreggiata nord sono inoltre in corso le operazioni di rimozione di due mezzi pesanti ribaltati.

Servizio elettrico Enel, sin da mercoledì, ha allestito una task force operativa in tutta l’Umbria, in costante contatto con le Prefetture, le istituzioni locali e le strutture di Protezione civile. Alle 15 di giovedì i clienti disalimentati erano 3.900 e la situazione è in costante miglioramento anche se strettamente legata all’evolversi delle condizioni meteo. Per la segnalazione di eventuali nuovi disservizi – fa sapere l’azienda – i clienti possono contattare il numero verde 803500.

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