Tragica scoperta nella giornata di mercoledì a Sant’Eraclio, frazione di Foligno, dove un 30enne originario del Senegal – da tempo residente nel Folignate – è stato trovato senza vita all’interno della propria abitazione. A riferire la notizia è ‘Il Messaggero-Umbria‘ con un articolo a firma di Giovanni Camirri. A preoccuparsi per primi delle sue sorti sono stati i colleghi di lavoro che, non vedendolo arrivare, lo hanno chiamato più volte al telefono, inutilmente. Poi hanno raggiunto l’appartamento, nella zona del castello di Sant’Eraclio, e lì, oltre a suonare al campanello, hanno nuovamente telefonato. Ma dal loro amico, nessuna risposta: l’allarme ha fatto intervenire sul posto vigili del fuoco, 118 e polizia di Stato. Il giovane giaceva a terra in bagno, ormai senza vita, e le prime ipotesi legate al decesso sarebbero due. In particolare un malore che non gli ha lasciato scampo o un incidente domestico, una caduta, dalle conseguenze fatali. Spetterà agli inquirenti determinare con precisione cosa sia accaduto. Esclusa l’azione esterna/violenta, visto che l’abitazione era chiusa dall’interno e sul corpo del 30enne non ci sono segni che possano far ipotizzare un’aggressione. La notizia ha presto fatto il giro fra i tanti che lo conoscevano, lasciando tutti nello sconforto per una giovane vita, quella di un bravo ragazzo, volata via troppo presto.