È partito ufficialmente il Festival Federico Cesi – Musica Urbis, la rassegna di musica classica giunta alla sua 18esima edizione, che unisce l’eccellenza musicale alla bellezza architettonica e naturalistica dell’Umbria. Organizzato dall’Associazione Fabrica Harmonica ETS, il festival animerà, fino al 21 settembre, i borghi di Acquasparta e Avigliano Umbro, portando la grande musica in location a cielo aperto, giardini, cortili storici e palazzi seicenteschi.
L’inaugurazione si tiene l’11 luglio ad Acquasparta con un concerto in prima assoluta: ‘Il Canto degli Armeni’, composizione per flauto, soprano, coro e organo firmata da Elena Mardian, violinista e compositrice armena che oggi si dedica alla scrittura musicale ispirata alla spiritualità e alle melodie popolari del suo Paese. Protagonista della serata il RomEnsemble, formazione vocale mista della Civica Scuola delle Arti, fondata e diretta da Annalisa Pellegrini, con un repertorio d’elezione dedicato alla musica antica e sacra. L’ensemble si è distinto negli anni per la riscoperta di opere rare, tra cui l’oratorio ‘Il Martirio di San Terenziano’ di Antonio Caldara, ritrovato a Vienna e ricondotto al 1718. Il concerto, curato dalla musicista georgiana Veronika Khizanishvili, gode del patrocinio del Pontificio istituto di musica sacra, del Pontificio collegio armeno e del consiglio della comunità armena. All’organo, il maestro Angelo Bruzzese, docente al conservatorio di Frosinone e direttore artistico dell’organo storico ‘D. Densi’ di Orte.
Anche quest’anno il Festival Federico Cesi propone artisti di fama internazionale e appuntamenti pensati per valorizzare luoghi, storia e cultura musicale. Particolare rilievo sarà dato a Giovanni Pierluigi da Palestrina, nel cinquecentenario della nascita: la musicologa Silvia Perucchetti terrà una conferenza dal titolo ‘Palestrina e la musica sacra’, seguita dall’esecuzione della Missa Papae Marcelli, rielaborata da Francesco Anerio, a cura del Coro della cappella musicale di San Francesco da Paola di Reggio Emilia.
Tra gli eventi di spicco anche il recital della pianista Eunhye Anna Hong, che omaggerà Franz Liszt, e l’esibizione della chitarrista Carlotta Dalia, con un viaggio musicale da Scarlatti a Segovia. Non mancheranno contaminazioni contemporanee: il progetto K-Opera unirà lirica occidentale e tradizione coreana, mentre l’Orchestra città di Firenze, diretta dal maestro Concetta Anastasi, interpreterà la Mozart Symphony. Ampio spazio, infine, sarà riservato ai giovani con la rassegna FH Giovani, che offrirà concerti gratuiti di promesse del panorama musicale italiano e internazionale.