di M.Lilla
Trasferta insidiosa per il Perugia di Bisoli che, ancora in emergenza, è già in ritiro in Piemonte dove incontrerà la Pro Vercelli mercoledì sera nel penultimo turno del girone di andata.
Tante assenze L’ultimo in ordine di tempo a fermarsi è Lanzafame che, come comunicato dalla società, dovrà osservare 48 ore di stop per una botta ricevuta lunedì. Restano in infermeria Alhassan, Salifu e Mirval – in fase di recupero -, mentre per Fabinho i tempi sono più lunghi. Fuori dal match anche gli squalificati Volta e Parigini.
Cambi obbligati Verso il ‘Piola’ con qualche grattacapo. Bisoli dovrà fare delle scelte e forse quella che cambierebbe le carte gira intorno a Spinazzola: se il folignate resta dietro, in avanti trio gioventù con Zapata e Drolé ai lati di Di Carmine; altrimenti difesa tutta da rifare data anche l’assenza di Volta. Mediana consueta e di sostanza con Zebli, Della Rocca e Taddei, che ha recuperato dall’affaticamento rimediato con il Livorno. Dietro invece dovrebbe essere Rossi il candidato a prendere il posto vacante al centro della difesa al fianco di Belmonte, con Del Prete e Rosati a completare l’undici.
Campo sintetico Oltre l’emergenza, per il Perugia la difficoltà maggiore potrebbe arrivare proprio dal terreno di gioco sintetico. Già nel dopo partita con il Livorno, il tecnico emiliano aveva parlato di accorgimenti proprio perché il ‘Sandro Piola’ oltre ad avere il sintetico è anche più stretto rispetto al ‘Curi’ e il Perugia ama palleggiare allargando spesso il gioco sulle ali.
