Una denuncia – l’estate scorsa – aveva portato ad un ‘intervento straordinario’ di pulizia. Ma poi gli spogliatoi e i servizi igienici (il termine, viste le condizioni, suona come una presa in giro) che alla ThyssenKrupp Ast di Terni sono riservati ai lavoratori delle ditte esterne, sono di nuovo stati abbandonati a se stessi.
Pulizie rare «Quello che vedete nelle foto – scrive il lavoratore che le ha inviate ad umbriaOn – è lo stato in cui versano, in questi giorni, gli spogliatoi che siamo costretti ad utilizzare. Dopo che ve ne siete occupati, nel 2016, la situazione era un po’ migliorata, ma poi le pulizie sono state fatte a singhiozzo e solo dopo che si è protestato di nuovo. Noi ci sentiamo trattati come bestie».
La spiegazione Le cose starebbero così: la ThussenKrupp Ast ha concesso quei locali ‘in comodato’ alle ditte esterne e a quel punto si è considerata esentata dal provvedere alle pulizie. Le ditte si dovrebbero dividere le spese per provvedere alla cosa, ma ci sarebbero delle difficoltà nel mettersi d’accordo e, a rimetterci, sono i lavoratori, costretti ad utilizzare ambienti dove di igienico non pare esserci davvero molto.
I sindacati «Problema annoso – commenta Alessandro Rampiconi, della segreteria della Cgil di Terni – dopo che Ast ha smesso di farsi carico delle pulizie cedendo gli spazi. Ad ogni modo il problema è attenzionato dalle Rsu di Ast e dalle Rls di sito».
La denuncia Tanto che i sindacalisti di base che operano all’interno della ThyssenKrupp Ast dicono che «abbiamo deciso di rivolgerci agli enti preposti alla vigilanza, tipo l’Asl, alla quale chiederemo che venga a fare un sopralluogo in quei locali e stabilisca una volta per tutte quali sono le prescrizioni da rispettare».
