Il lavori, nel reparto che ospita la struttura di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Terni, sono praticamente ultimati, tanto che l’inaugurazione, secondo le previsioni, sarebbe già dovuta avvenire, aveva detto il direttore amministrativo Riccardo Brugnetta, «nel corso del mese di gennaio». E l’idea, infatti, era quella di fare un’unica apertura ufficiale, insieme a quella della struttura di Radioterapia oncologica, che è stata presentata, appunto, l’11 gennaio. Ma è andata in maniera diversa.
Interdittiva Il problema era sorto a dicembre, quando era venuto alla luce che una delle imprese che lavoravano in quel reparto – con sede sociale in Campania – era stata raggiunta da un provvedimento interdittivo dell’Anac basato sul decreto 81 e relativo alla sicurezza. E tutto era stato bloccato: l’impresa faceva parte di un’Ati (un’associazione temporanea di imprese) e questo aveva determinato il blocco di tutte le attività.
Il reparto Quello che doveva aprire, peraltro, è un reparto di grande importanza, per il tipo di terapie che vi devono svolgere, tanto che l’azienda ospedaliera ternana aveva deciso di investici oltre un milione di euro – 1.070.960,60 euro, più Iva per la precisione – nel 2011, quanto direttore generale era Gianni Giovannini,
I tempi Per ultimare definitivamente i lavori ed effettuare i collaudi ci vorrà «poco più di un mese – fanno sapere dall’azienda ospedaliera – e questo significa che entro marzo quella struttura potrà essere finalmente operativa».
