La foto ha fatto il giro dei social network: ritraeva l’aula del consiglio regionale dell’Umbria, un gruppo degli ‘occupanti’ che protestano per la questione degli inceneritori a Terni e una tenda da campeggio, che era stata montata al centro dell’emiciclo.
Via la tenda Nella mattinata di giovedì – alle 17.15 il M5S e alle 17.45 la Lega Nord parleranno con i giornalisti davanti al palazzo della Regione – la tenda è stata fatta smontare e gli occupanti invitati a lasciare la sala del consiglio.
Porzi «Ritengo non adatto al luogo quanto avvenuto la scorsa notte nell’aula di Palazzo Cesaroni dove, durante l’occupazione intrapresa dai consiglieri regionali di M5S (Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari) e Lega Nord (Emanuele Fiorini e Valerio Mancini), è stata montata una tenda da campeggio da parte del M5S. Fermo restando il diritto di ciascun consigliere regionale a compiere gli atti che vengono ritenuti utili ad esercitare diritti e dialettica politica, tutto ciò va, a mio avviso, sostanziato diversamente», ha detto la presidente dell’assemblea legislativa Donatella Porzi commentando l’ultima notte di occupazione dell’Aula consiliare.
Il confronto «Palazzo Cesaroni – spiega la presidente Porzi – è e sarà sempre la casa di tutti gli umbri, dove ogni istanza troverà cittadinanza e dignità per essere ascoltata e analizzata. Questo non può però travalicare in esternazioni dal lessico irriguardoso o in atti irrispettosi, che non sono e non saranno tollerati. L’auspicio – conclude la presidente Porzi – è che, vista la disponibilità al confronto della giunta regionale e delle forze politiche, si possa superare questa situazione che, di certo, non
restituisce una bella immagine delle nostre istituzioni».