Oltre allo squalificato Bandinelli, per la trasferta di Salerno a Breda mancherà anche Belmonte, ancora alle prese con la fisioterapia. Scelte quasi obbligate quindi a centrocampo (Bianco più di Emmanuello) e per le due fasce della difesa, con Zanon, Del Prete e Pajac a giocarsi i due posti disponibili. Altri non convocati: Coccolo (influenza) e Frick (distorsione).
I convocati di Breda Nocchi, Rosati, Santopadre; Casale, Del Prete, Dossena, Monaco, Pajac, Volta, Zanon; Bianco, Brighi, Colombatto, Emmanuello; Buonaiuto, Cerri, Choe, Di Carmine, Falco, Han, Terrani, Mustacchio.
IL TECNICO IN CONFERENZA STAMPA – VIDEO
Chance per Falco? Breda sembra aver preso bene l’uscita di Falco, che si era lamentato per lo scarso utilizzo. «Ci sta – ha detto il tecnico – lui è un giocatore importante, fra l’altro abituato ad essere protagonista. Ha avuto dei problemi ma si sta allenando bene. Logico che ci siano delle rotazioni: abbiamo tante alternative di qualità, sta a me trovare le soluzioni migliori di volta in volta».
Cerri? Voglio di più Discorso analogo per Alberto Cerri. Breda è soddisfatto di lui ma al tempo stesso gli chiede di più: «Ha giocato bene ma può fare ancora meglio – dice il tecnico – comunque non è vero che sta trovando poco spazio. In due partite ha cominciato da titolare. Poi dopo la prima vittoria ho preferito confermare lo stesso assetto. Il nostro è un gruppo che deve sentirsi tutto partecipe e tutto protagonista, poi in base agli avversari e alle condizioni possiamo scegliere uno piuttosto che un altro. Ma tutti devono sentirsi protagonisti. Poi è logico che in certi periodi qualcuno possa avere più spazio qualcun altro meno. Ma le mie scelte non devono essere considerate come una bocciatura».
Salernitana più importante dell’Ascoli «La partita di Ascoli – dice Breda – ci ha permesso di fare una settimana tranquilla e da questo punto di vista la vittoria è stata preziosa, ma la gara contro la Salernitana secondo me è più importante. Fare risultato lì ci permetterebbe di cominciare un altro campionato, per il tipo di avversario e per le posizioni in classifica. Vincere vorrebbe dire superarli e cominciare a guardare più avanti che dietro. Mi aspetto una partita di sofferenza e voglio una squadra caparbia».
Limitazioni per le ‘luci’ Come già lo scorso anno, Salernitana-Perugia cade in pieno periodo natalizio ed è quindi soggetta a restrizioni per la concomitanza degli eventi della città campana. In particolare le ormai famose Luci d’Artista. L’area nei pressi dello stadio sarà interdetta dalle ore 11 fino a che non saranno defluiti i tifosi dallo stadio (intorno alle ore 17 circa). La metropolitana fermerà all’Arbostella fino alle ore 17. Le navette disposte per il centro città partiranno subito dopo. I varchi nei pressi dello stadio saranno chiusi al traffico veicolare fino al termine della partita.
