Il comitato ‘Viabilità Narni Est’ torna a denunciare i disagi e i pericoli causati dal traffico di mezzi pesanti – e non solo – lungo le strade della zona, in particolare Flaminia, Confini, Selva, Marrano e Campore.
Stallo «Sono trascorsi sei mesi – spiegano – il sindaco di Narni è stato portato a conoscenza della questione ma ancora oggi aspettiamo delle proposte concrete volte alla risoluzione dei problemi. Nel frattempo anche il presidente della provincia e sindaco di Terni è stato informato, ma gli enti locali dimostrano una sorta di menefreghismo che si cela dietro l’ormai classica risposta: ‘non ci sono le risorse’».
Risorse Invece, per il comitato, i soldi ci sono. Eccome. «A Narni, il ‘piano sicurezza stradale’ è stato finanziato con 400 mila euro. Il problema è che vengono spesi male». L’esempio citato è quello della rotonda di Marrano-Sant’Anna: «Francamente non riteniamo quell’incrocio pericoloso al punto di realizzarci una rotonda, mentre c’è necessità di sistemare l’incrocio Selva-Marrano e creare un nuovo ingresso a Ponte San Lorenzo».
La polemica sale di tono quando il comitato afferma che «si fanno delle assemblee pubbliche con i cittadini che espongono le loro esigenze, ma poi gli amministratori fanno l’esatto contrario. Prossimamente – spiegano i cittadini – chiederemo un incontro al prefetto per ragionare sulla sicurezza e rendere noti alcuni atteggiamenti poco corretti del personale della polizia municipale che si rifiuta di intervenire per rimuovere situazioni di pericolo, in particolare la sosta di autoarticolati davanti alla portineria del tubificio in strada dei Confini».
