Parte da lunedì 7 gennaio il ricco programma del Piatto di Sant’Antonio, con cui ogni anno Santa Maria degli Angeli ricorda il miracolo compiuto dal santo intorno al 1860. Secondo a vulgata, Sant’Antonio, protettore degli animali, evitò il tracollo dell’economia della zona, in quel tempo stazione di posta per il cambio dei cavalli, che rischiava di essere messa a repentaglio da una grave epidemia che colpiva mortalmente gli animali. Le preghiere a Sant’Antonio, di cui era prossima la ricorrenza, ottennero l’effetto sperato e il morbo fu scongiurato.
Si parte lunedì 7
In memoria di quell’episodio, Santa Maria degli Angeli festeggia ogni anno in questo periodo con il ‘Piatto di Sant’Antonio’: un mese di eventi e iniziative promosse dai 12 Priori Serventi, quelli chiamati a organizzare la manifestazione. Si comincia lunedì 7 gennaio alle 17 al Palazzo del Capitano del Perdono, con l’inaugurazione della Osteria dei Priori, che resterà aperta dal 7 al 20 gennaio 2019 dalle 17 alle 19.30. Nella stessa location e nello stesso orario, l’inaugurazione della mostra ‘Le tradizioni contadine’ a cura di Rino Gaudenzi: esposti fino al 20 gennaio, gli attrezzi e gli utensili storici della tradizione contadina. Alle 20, la festa torna in piazza, con l’apertura della Taverna dei Priori all’Antico Ristorante Biagetti, che resterà aperta ogni sera dal 7 al 20 gennaio, dalle 20 e fino a tarda sera, con musica e serate a tema.
Settimana clou
Sabato 12 gennaio alla Taverna dei Priori una serata benefica in cui gli artisti locali doneranno le proprie opere per fini solidali, mentre domenica 13 gennaio dalle 9 in piazza Garibaldi, la mostra delle carrozze storiche e la passeggiata con i Priori. Mercoledì 16 gennaio alla Taverna dei Priori ‘La Tradizione’, una conviviale (dalle 20) a base di porchetta e vino. Il Piatto di Sant’Antonio entra nel vivo giovedì 17 gennaio, con la premiazione del concorso grafico pittorico su Sant’Antonio Abate dedicato alle scuole (alle 10 all’auditorium della scuola Alessi); seguirà l’investitura dei Priorini. Venerdì 18 gennaio alle 20 nella Taverna dei Priori, la serata delle prioranze e l’investitura dei Priori Entranti (che saranno i Serventi della prossima edizione del Piatto). Sabato 19 gennaio alle 16 in piazza Garibaldi, l’accoglienza delle Confraternite Sant’Antonio Abate di Concamarise e Vibonati; seguirà l’arrivo della diligenza postale e la bruschettata offerta dai Priori Uscenti. Infine, domenica 20 gennaio alle 9 in piazza Garibaldi, il raduno di tutte le Prioranze. Alle 9.45 la partenza del corteo per l’ingresso in Basilica Papale e alle 10 la Santa Messa con investitura e giuramento dei Priori Entranti. Alle 11.15 la processione solenne per le vie del paese con la fanfara a cavallo dei Carabinieri, delle autorità e delle associazioni. Alle 12.30 sul sagrato della Basilica Papale la benedizione solenne degli animali e del pane offerto dai Priori Serventi; distribuzione del pane benedetto. Alle 13 la consumazione del Piatto di Sant’Antonio nei ristoranti aderenti. Gran finale alle 21 nella Taverna dei Priori, con l’estrazione dei biglietti della lotteria e ‘Strufolata’. Lunedì 21 gennaio infine, il passaggio di testimone: appuntamento alle 9.30 in Piazza Garibaldi con il raduno dei Priori Serventi ed Entranti e la consegna della Statua del Santo ai Priori Entranti. Alle 12.30 nella Taverna dei Priori in pranzo del passaggio di consegne con le autorità locali.