di P.C.
C’era anche Stefano Lucidi, di fatto alla prima uscita pubblica come esponente del Carroccio, dopo la rumorosa uscita dal Movimento Cinque Stelle, lunedì mattina nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, a Perugia, per la conferenza stampa di fine anno della Lega Umbria.
L’INTERVENTO DI LUCIDI IN CONFERENZA
Come un calciatore
Forse perché siamo nell’imminenza del calciomercato invernale, ma le sue parole sono sembrate maledettamente simili a quelle del calciatore che passa da una squadra all’altra a campionato in corso: «Ringrazio la Lega nazionale e la Lega Umbria per l’accoglienza. Mi sono sentito subito parte integrante di un progetto. Matteo Salvini, in un incontro che abbiamo avuto pochi giorni fa, ha ringraziato me e gli altri parlamentari per il coraggio che abbiamo avuto nel fare la scelta di passare in Lega. Questo passo è stato fatto anche per avere un confronto con una classe dirigente finalmente di livello. Il futuro politico che era sostanzialmente morto in una certa direzione, è invece presente e vivo in questa nuova realtà politica. Il mio 2020 sarà a servizio della causa comune».
L’elenco delle vittorie
Ovviamente per la Lega Umbria è stato un 2019 da incorniciare, caratterizzato dalle vittorie ottenute alle amministrative in comuni importanti come Marsciano, Orvieto, Foligno e dal recente storico successo alle elezioni regionali con Donatella Tesei, presente alla conferenza stampa con i vertici regionali del partito. «Alle ultime amministrative abbiamo vinto in 10 comuni e contribuito
a vincere in “piccole” realtà comunali dove per 73 anni aveva dominato la sinistra. Ad oggi contiamo oltre 170 eletti, mentre solo tre anni fa erano meno di 30». Presentate anche le nuove figure: Luca Valigi (tesoriere), Nico Nunzi (coordinatore regionale), Manuel Petruccioli (responsabile enti locali) e Mauro Malaridotto (responsabile tesseramento).
A Terni il primo squillo
«Il percorso a Terni è iniziato nel 2018 con la vittoria alle amministrative del sindaco Latini, grazie alla quale abbiamo lanciato un messaggio forte in tutta la provincia ternana e si è completato con il risultato ottenuto alle regionali dove oltre al 41% di Terni, la Lega ha registrato un picco del 65% di consensi in alcuni comuni del territorio. Risultato possibile grazie a Matteo Salvini e grazie ad una classe dirigente radicata sul territorio e capace di dare risposte ai cittadini. Gli amministratori della Lega nella provincia ternana si sono dimostrati capaci di affrontare e vincere qualsiasi sfida, anche le più impegnative. Nel 2020 lavoreremo per il rilancio delle acciaierie di Terni e del tessuto industriale della provincia ternana oggi in difficoltà a causa di scelte regionali devastanti del passato».