di A.T.
Per i condomini della palazzina di via degli Arroni che, dopo lโesplosione del 28 dicembre in un appartamento della residenza, hanno dovuto abbandonare le loro case, questo periodo di isolamento e immobilitร รจ ancora piรน difficile da vivere. ยซDopo lโincidente ci hanno dato un alloggio ma รจ tutto bloccato: non possiamo muoverci e le ditte dei trasporti non possono lavorare, quindi abbiamo i mobili che ci aspettano ma non possiamo andarli a prendereยป racconta Patrizia Salotti, anche lei tra i condomini della palazzina.
FUGA DI GAS DEVASTA PALAZZINA A TERNI
EMERGENZA CORONAVIRUS โ UMBRIAON
Odissea
In quel sabato pomeriggio del 28 dicembre, nella palazzina di via degli Arroni, zona Santa Maria Maddalena, era stata una fuga di gas a causare lโesplosione che, per la potenza, aveva abbattuto il muro esterno di unโabitazione danneggiando in modo piรน e meno grave anche altri dieci appartamenti del complesso. Dopo lโincidente sono state assegnate nuove abitazioni ai condomini ma la situazione critica di questโultimo periodo ha bloccato tutto: ยซAttualmente sono in una casa dove avevo trovato una sistemazione subito dopo lโincidente โ racconta Patrizia -. Gli allacci nella nuova casa sono pronti ma รจ tutto fermo. Sono provata, non ce la faccio piรนยป. Si sa che, in un momento come questo, la protezione della propria casa puรฒ aiutare ad andare avanti in modo piรน sereno. Ma per chi, come Patrizia, la vecchia casa รจ ormai un lontano ricordo e la nuova un miraggio, il coronavirus mette psicologicamente a dura prova : ยซNon tornerรฒ piรน nella vecchia casa, giร solo il pensiero di dover tornare a prendere i mobili mi fa male. In futuro eviterรฒ di passarci anche solo con la macchinaยป e nel frattempo sogna il giorno in cui, finito tutto questo, potrร di nuovo sentirsi a casa.