«Giovedì mattina abbiamo chiamato il distretto della Usl per la prima dose di vaccino esavalente, obbligatorio e gratuito, per nostra figlia. La risposta è stata che il vaccino non c’è e quando abbiamo chiesto più o meno quando sarà disponibile, ci è stato risposto: ‘Non abbiamo la palla di vetro’».
Il racconto
A raccontare l’episodio è una coppia di ternani, genitori di una bimba di poco più di due mesi: «Si tratta del primo vaccino, obbligatorio, che protegge da tutta una serie di patologie, fra cui la pertosse. Non avendo ricevuto comunicazioni dalla Usl dopo il 60° giorno dalla nascita, come invece ci era stato detto al tempo, abbiamo provveduto a contattare il distretto di competenza. Distretto che ci ha spiegato che il vaccino non è disponibile, che sperano arrivi presto visto che sono parecchi i bambini che devono farlo, ma che non hanno idea di quando possa arrivare. Ora – riflettono i due genitori di Terni – ci può al limite stare che un vaccino, pur obbligatorio, in questo bailamme non sia disponibile. Ma ovviamente deve essere una situazione limitatissima nel tempo, vista anche l’importanza della protezione, specie per la pertosse e che riguarda bimbi di poche settimane di vita. E soprattutto stupisce che non ci vengano date indicazioni su quando sarà disponibile. Sarà stato effettuato un ordine? Insomma, la farmacia della Usl avrà delle indicazioni in merito? Siamo pur sempre una città con più di 100 mila abitanti».
La Usl2: «Vaccino in arrivo»
Interpellata sulla questione, l’azienda sanitaria Usl Umbria 2 si scusa per l’inconveniente e, attraverso il dipartimento per l’assistenza farmaceutica, fa sapere che «presso il magazzino farmaceutico di Terni è attualmente disponibile il vaccino esavalente INFANRIX HEXA FL e martedì prossimo sarà consegnato anche il vaccino esavalente HEXYON. Le nuove scorte – spiega l’azienda sanitaria – permetteranno la ripresa a pieno regime delle vaccinazioni pediatriche».