A che punto siamo con il trasferimento del mercatino settimanale da vocabolo Staino all’area limitrofa di Corso del Popolo? In estrema sintesi è questo il nocciolo dell’interrogazione urgente firmata a Terni da Luca Simonetti del M5S, Francesco Filipponi del Pd e Alessandro Gentiletti di Senso Civico: l’input arriva nello stesso giorno delle nuove proteste per i disagi e le difficoltà lavorative per gli ambulanti, esasperati dopo mesi di confronti e battaglie sul tema.
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Il pressing
I consiglieri della minoranza ricordano che l’11 novembre è stata approvata una delibera di giunta dove si sottolineava che è «opportuno fornire l’indirizzo politico consistente nella volonta di questa amministrazione di rilocalizzare provvisoriamente il mercato nel centro cittadino; ciò ovviamente avverrà soltanto laddove le superiori necessità di carattere sanitario connesse alla precitata situazione lo consentano». Nell’atto viene messo in evidenza in tal senso che la direzione polizia Locale-Mobilità «avrebbe provveduto a valutare l’idoneità del sito sotto i vari profili predisponendo un conseguente rilievo planimetrico da approvare successivamente da parte di questa giunta».
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Lo stallo
La planimetria è già pronta e mercoledì è stata esposta al Pentagono. Ma non si scelgono i posti al momento: «Ad oggi il perdurare della pandemia – scrivono Simonetti, Filipponi e Angeletti – non ha consentito di affrontare la questione e di fissare una data presunta di spostamento del mercato del mercoledì in centro. Ad Orvieto in situazione analoga la questura non si è opposta al ritorno del mercato nel centro storico (avvenuto a gennaio) a testimonianza del fatto che sia una scelta che ricade principalmente sull’amministrazione comunale». Dunque viene chiesto al sindaco Latini ed alla giunta «se ci sia l’intenzione di stabilire un parametro tecnico/scientifico per definire quando, secondo questa amministrazione, ci saranno le condizioni per it trasferimento del mercato in centro (indice Rt, colore della regione, altri parametri …) cosicché gli operatori possano quantomeno organizzarsi in base a parametri oggettivi; se sia intenzione da parte della giunta stabilire una data presunta di spostamento del mercato nell’area del centro, ovviamente subordinandola ai cambiamenti di programma che possono essere determinati della situazione pandemica; se il piano di sicurezza e planimetria del mercato settimanale siano stati redatti e sottoposti alla questura di Terni; se sia intenzione di questa amministrazione provvedere, come da accordi con gli operatori, all’asfaltatura dell’area Staino, qualora fosse necessario attendere la fine della pandemia per provvedere al trasferimento. In caso con quali risorse economiche».
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