Terni, AimaD esce con il suo primo mixtape

Si intitola ‘Soldier Mixtape’ e rappresenta il difficile percorso individuale vissuto in questi mesi dal rapper ternano

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Si intitola ‘Soldier Mixtape’ e sarà disponibile su tutti i digital store da martedì 23 febbraio, il primo mixtape del rapper ternano AimaD (al secolo Damiano Bonaventura Casicci), che arriva a quasi due anni dall’album d’esordio ‘La Follia dell’Esistere’, sempre per ABNormal Music (distribuzione Believe Digital) e con l’ormai stabile sodalizio creativo con il producer Giovanni De Rosa (a.k.a. D4D).

La pandemia come fonte di ispirazione

Il ‘soldato’ AimaD e il suo conflitto interiore tra strappi e metamorfosi, sono i concetti al centro dei 15 inediti di questo lavoro da ascoltare tutto d’un fiato, come un dj set. Durante il lockdown, AimaD ha sperimentato, in maniera inattesa e drammatica, la limitazione della sua libertà di ventenne e di artista, vittima di un vero e proprio ‘assedio’ di sensazioni contrastanti che lo hanno portato a riflettere sul senso più profondo della vita. Il rapper ha vissuto infatti questo ultimo anno in una ‘trincea’ in cui i suoi sentimenti sono stati sempre in conflitto e lui alla ricerca di un equilibrio difficile, tra errori del passato e voglia di rinascere.

Un percorso di ‘rinascita’

Sin dall’inizio, questa situazione di surreale distacco dalla realtà è diventata piena di tensione e stress, scatenando il senso di vuoto, comportamenti aggressivi e aumento delle ansie e delle paure; la scrittura si è rivelata per lui l’alleata più preziosa e il risultato finale non è solo ‘Soldier Mixtape’, ma un graduale cambiamento verso la stabilità, fondata sugli affetti più profondi e sulla sua forza emotiva. Il ‘percorso’ che l’artista compie dall’inizio alla fine della tracklist, è chiaro anche all’ascoltatore che viene trascinato dalla narrazione del mixtape, grazie a beat studiati con cura nei suoni e negli arrangiamenti e a testi – sempre a firma AimaD – crudi, freddi ma mai rassegnati. Musica e parole esplodono in tracce che incalzano l’una dietro l’altra che iniziano piene di rabbia, attraversano un dolore crescente e culminano in una ritrovata ‘forza’ alla fine.

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