Col saluto del sindaco Giovanni Montani e una visita all’interno del palazzo ducale che fu della famiglia Cesi e vide la nascita nel 1603 dell’Accademia dei Lincei – prima accademica scientifica d’Europa, grazie all’ingegno di Federico Cesi e al contributo, tra gli altri di scienziati del calibro di Galileo Galilei, che qui sperimentò l’utilizzo dell’occhialino, prototipo dell’odierno microscopio – si è dato il via alla seconda tappa di un percorso che, partito da Amelia il 1° di aprile, oggi è giunto ad Acquasparta e si è posto come obiettivo quello di lanciare il territorio de ‘Le Terre dei Borghi Verdi’.
La promozione via social
Il progetto, finanziato dalla Regione Umbria, vede coinvolti i 17 comuni: Acquasparta, Alviano, Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Calvi dell’Umbria, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, San Gemini, Stroncone e Terni. In questo mese e mezzo ha visto il lancio di alcuni strumenti di comunicazione: i numeri dei social media come punto di partenza, in attesa del lancio dell’offerta turistica e della progressive web app che la promuoverà . «Ci eravamo lasciati con la nascita di quello che era stato definito un piccolo ecosistema social media e oggi possiamo contare su una pagina Facebook che già conta più di 6.500 follower e un profilo di Instagram che sta arrivando ai 1.000» ha annunciato Guido Morichetti, assessore al turismo e alla cultura di Acquasparta, aggiungendo che «i contenuti legati al nostro territorio – i punti di interesse, i cammini , i sentieri – hanno raggiunto dal 1° aprile ad oggi la bellezza di oltre 400 mila persone raggiunte su Facebook e oltre 45 mila su Instagram».
In vista del TTG di Rimini
Il tutto è stato costruito come cassa di risonanza per il rilancio del territorio, mentre si stanno mappando le attività col fine di creare un’offerta turistica ‘lenta’ con le esperienze del turista che saranno promosse e fruite attraverso una progressive web app – un ibrido tra portale e applicazione – che si sta sviluppando e sarà pronta al lancio durante il TTG di Rimini ad ottobre. TTG a cui parteciperanno i comuni, all’interno stand della Regione Umbria, e sarà l’ultima tappa di questo viaggio che, dopo Amelia e Acquasparta, vedrà coinvolte le location dei comuni di Narni e Terni.
Il ‘giardino delle biodiversità ’
A margine dell’evento, facendo seguito alla pedalata in e-bike lungo il Rio Grande ad Amelia, Acquasparta ha offerto un’esperienza del tutto particolare. L’assessore Guido Morichetti, annunciando la prossima nascita di un ‘giardino delle biodiversità ’ dedicato alle essenze mellifere, ossia piante molto gradite alle api – di cui il Comune è amico, e per il quale ha organizzato un primo corso per apicoltori con gemellaggio col borgo sloveno di Radovljica che ospita il museo nazionale delle Api – ha invitato sindaci, amministratori e giornalisti presenti a mettere a dimora una ventina di piante officinali e mellifere, come segno di iniziazione di un processo che vedrà questo territorio impegnato per la sostenibilità ambientale e il rispetto delle biodiversità .